La giornata è stata istituita relativamente di recente, nel 2011, grazie alla risoluzione A/RES/65/275 delle Nazioni Unite: vediamo con a cosa si lega questa evenienza e quali sono le motivazioni dietro alla decisione dell’Onu.
Il testo della risoluzione Onu per la Giornata Internazionale dell’Amicizia
Il 27 aprile del 2011 un totale di 43 nazioni, compreso il nostro Paese, hanno firmato questa importante risoluzione: si tratta oltre all’Italia di Argentina, Armenia, Australia, Azerbaijan, Bhutan, Bolivia, Brasile, Cile, Costa Rica, Cuba, Ecuador, Egitto, El Salvador, Fiji, Finlandia, Georgia, Guatemala, Guyana, Honduras, Ungheria, Giordania, Lussemburgo, Nicaragua, Pakistan, Panama, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Perù, Filippine, Portogallo, Qatar, Moldavia, Samoa, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Suriname, Turchia, Regno Unito, Uruguay e Venezuela. Qui sotto il testo completo del documento “L’Assemblea Generale: Ricordando gli obiettivi della sua Dichiarazione e il Programma di un’Azione per una Cultura di Pace e il Decennio Internazionale per la Cultura di Pace e la Non Violenza per i Bambini del Mondo (2001-2010) e tutte le altre risoluzioni rilevanti; Riconoscendo la rilevanza e l’importanza dell’amicizia come sentimento nobile e importante nella vita negli esseri umani in giro per il mondo; Ricordando che l’amicizia tra i popoli, i Paesi, le culture e gli individui può essere fonte di sforzi di pace e che si presenta come un’opportunità per costruire ponti tra le comunità, omaggiando le diversità culturali; Affermando che l’amicizia può contribuire agli sforzi della comunità internazionale, in accordo con la Carta delle Nazioni Unite, verso la promozione del dialogo fra civiltà, delle civiltà, la solidarietà, la comprensione reciproca e la riconciliazione; Convinti dell’importanza dell’inclusione dei giovani e dei futuri leader nelle attività comunitarie che hanno come obiettivo l’inclusione e il rispetto tra le varie culture, promuovendo al contempo la comprensione internazionale, il rispetto per la diversità e una cultura di pace, in accordo come la Dichiarazione e il Programma di Azione su una Cultura di Pace; Segnalando che le attività legate all’amicizia, gli eventi e varie iniziative vengono organizzati ogni anno in diversi Paesi; - Ha decretato il 30 luglio come Giorno Internazionale dell’Amicizia
- Invita tutti gli Stati Membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e gli individui, a rispettare la Giornata Internazionale dell’Amicizia in un modo appropriato, in accordo con la culture e altre circostanze o abitudini appropriate delle loro comunità locali, nazionali e regionali, ivi comprese l’istruzione e le attività di sensibilizzazione sul tema.
- Richiede al Segretario Generale di portare la presente risoluzione all’attenzione di tutti gli Stati Membri e le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite.”
I valori dell’amicizia, noti fin dall’antichità
Il rapporto che si viene a creare tra due amici, sia che la conoscenza sia recente sia che sia di lunga data, è qualcosa piuttosto difficile da descrivere a parole: manca il coinvolgimento sentimentale di un rapporto amoroso e sessuale, manca il lato istintivo del legame di parentela, ma c’è comunque qualcosa di ineffabile al suo interno che lo rende a dir poco unico, e soprattutto insostituibile. Lo straordinario valore dell’amicizia è raccontato in maniera magistrale per esempio anche nel ‘Laelius de amicitia’ di Cicerone, pubblicato nel 44 a.C. Il dialogo filosofico è dedicato a Tito Pomponio Attico e descrive tutte le sfumature dell’amicizia, mescolando la visione degli epicurei con quella degli stoici. L’amicizia, per quanto potenzialmente relazione disinteressata, viene in realtà vista dallo scrittore latino come un legame che, in fondo, ha un’importante funzione politica. Cicerone, tuttavia, parla in modo chiaro e tondo dell’importanza che questo tipo di sentimento si sleghi dalla sua funzione politica, legandolo piuttosto al concetto della filantropia. Forse un po’ inconsapevolmente, insomma Cicerone pose in questo modo le basi per una visione dell’amicizia strettamente legata alla sua gratuità, uno dei suoi elementi certamente più rilevanti.
I film più belli sull’amicizia
Al di là dell’invio di un messaggio alla propria cerchia di amici, un’idea carina per la Giornata Internazionale dell’Amicizia potrebbe certamente essere quella di godersi un bel film a tema e da questo punto di vista c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Chi preferisce i film d’epoca può senza dubbio recuperare 'Amici miei', il capolavoro di Mario Monicelli uscito nel 1975 che segue le avventure di un gruppo di uomini uniti da un fortissimo legame di amicizia che li porta a commettere una serie di scherzi e dispetti agli abitanti delle strade di Firenze. Sempre sulla stessa scia c’è un’altra pellicola imperdibile come ‘I Vitelloni’, imperdibile commedia di Federico Fellini incentrata sulle vicende (amorose e non) di cinque poveri diavoli. Un altro grande classico, davvero indimenticabile, è ‘E.T’. di Steven Spielberg, il racconto del rapporto di amicizia speciale tra un bambino e un adorabile extraterrestre. Il film Oscar ‘Green Book’ del 2018 con Viggo Mortensen e Mahershala Ali è invece un film che tratta il tema dell’amicizia al di là degli stereotipi razziali. Per chi è alla ricerca di grasse risate c’è inoltre ‘Una notte da leoni’, l’esilarante racconto di un addio al celibato finito malissimo. Chi invece è alla ricerca di pellicole strappalacrime potrebbe scegliere di recuperare ‘Il bambino con il pigiama a righe’, incentrato sull’amicizia tra il figlio di un gerarca nazista e un bambino ebreo in un campo di concentramento; per gli appassionati di animali, infine, la storia del cane 'Hachiko' raccontata in un film uscito nel 2009 sarà certamente un’occasione per riflettere sul rapporto con i nostri compagni a quattro zampe, versando al contempo fiumi di lacrime. Per gli appassionati di film nostalgici vale inoltre la pena recuperare ‘Stand by me’, toccante racconto di un’estate americana nonché uno dei più importanti progetti cinematografici interpretati dal compianto River Phoenix. Infine, per gli amanti dell’horror uno dei film che trattano il tema migliori in assoluto è senza dubbio ‘IT’, incentrato sugli orrori del clown assassino che terrorizza un gruppo di amici nel paesino di Derry, ispirato all’omonimo romanzo di Stephen King.