Venerdì 20 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Giacca impermeabile, la guida per scegliere il modello giusto

Occorre considerare capi realizzati con materiali di alta qualità, con alcuni dettagli essenziali

Giacca impermeabile - Crediti iStock Photo

Giacca impermeabile - Crediti iStock Photo

Protezione e comfort. È quello che deve assicurare una giacca impermeabile, da indossare tanto in città quanto per le escursioni all’aperto, in campagna o in montagna. Tutto sta a scegliere il modello giusto in base ad alcune caratteristiche. La vestibilità è un primo aspetto fondamentale: meglio una taglia in più, a vantaggio della comodità e della libertà dei movimenti.

Gusci

Oggi esistono giacche tecniche, chiamate gusci, che rispondono in modo efficace alle esigenze di chi pratica sport all’aperto. Questi capi devono svolgere due funzioni essenziali: impedire all’acqua di penetrare dall’esterno e consentire all’umidità generata dall’attività fisica di fuoriuscire, garantendo comfort e traspirabilità. Sul mercato si trovano due principali categorie: i softshell (gusci morbidi), apprezzati per la loro vestibilità e la capacità di adattarsi ai movimenti del corpo durante l'attività fisica; e gli hardshell (gusci rigidi), riconoscibili per la loro struttura più rigida e, in alcuni casi, per il tipico effetto cartonato. In caso di pioggia intensa e prolungata, si potrebbe aggiungere uno strato superiore come quello di un poncho, che garantisce un'ulteriore protezione sia per la persona che per lo zaino.

Materiale

La differenza tra un prodotto di alta qualità e uno poco valido risiede, in gran parte, nella qualità delle membrane impermeabili utilizzate. Sebbene marchi noti siano spesso sinonimo di garanzia, sul mercato esistono altre opzioni valide, che meritano considerazione. Occorre valutare anche l'uso di sostanze come i PFC, composti chimici utilizzati per l’impermeabilizzazione, che possono avere impatti negativi sull’ambiente ed essere potenzialmente dannosi per la salute.

Cappuccio

La giacca deve svolgere esclusivamente la funzione di strato impermeabile e traspirante, lasciando agli indumenti intermedi (come pile o micropile) il compito di fornire calore. Giacconi con imbottiture non sono ideali per il trekking, poiché aggiungono peso inutile allo zaino. Quello che invece è essenziale è il cappuccio, che deve proteggere efficacemente dalla pioggia, sia quella che cade dall’alto sia quella spinta dal vento. I modelli staccabili possono comportare l’infiltrazione d’acqua. Sarebbe meglio fossero fissi e regolabili, in modo da rimanere stabili in qualunque condizione meteorologica.

Cerniere e tasche

Oltre al cappuccio, anche le altre aperture devono essere protette da sistemi di chiusura efficaci. Le cerniere devono poter essere aperte e chiuse rapidamente, poiché in caso di pioggia intensa, la velocità può fare la differenza tra restare asciutti o bagnarsi. È importante anche che ci sia un numero sufficiente di tasche: almeno due ampie per riscaldare le mani e una o due più piccole per oggetti di dimensioni ridotte. Le tasche con fodere in rete contribuiscono a disperdere il calore e aumentare la traspirabilità. Anche le zip delle tasche dovrebbero avere coperture impermeabili, i polsini regolabili con velcro. Il fondo della giacca dovrebbe poter essere stretto tramite elastici per impedire infiltrazioni.