Giovani guardano soddisfatti lo smartphone
Aumentare l’autostima e diffondere positività. Sono questi - secondo quanto dichiarato dal creatore di GAS, Nikita Bier, a Bloomberg - gli obiettivi del nuovo social network che sta spopolando tra i giovani americani. Il suo funzionamento è molto semplice: sulla piattaforma si fanno donande anonime e si risponde per complimentarsi con amici e compagni di corso. Un modo per elogiare via social, senza essere scoperti, e “gasarsi” se arrivano lusinghe, ad esempio, su quello che si fa o sul modo in cui ci si veste. L’app, disponibile al momento solo per iPhone, è stata già scaricata 500.000 volte, arrivando a 100.000 utenti attivi. In Italia GAS non è ancora disponibile e non è chiaro, almeno al momento, se e quando arriverà.
Il fondatore è lo stesso di TBH
Forse non tutti ricordano TBH, un’app uscita negli Stati Uniti cinque anni fa e che ebbe immediatamente un clamoroso successo, tanto da essere acquistata da Facebook prima di venire chiusa, probabilmente per eliminare la concorrenza interna. TBH voleva dire “To Be Honest” (ad essere onesti in italiano) e serviva per complimentarsi a vicenda tra compagni di classe. Il suo fondatore, Nikita Bier, ora ci riprova con GAS e punta sullo stesso target e sul medesimo funzionamento.
Come funziona la piattaforma social
GAS funziona in modo molto semplice. Dopo essersi iscritti e aver scelto la scuola della quale si fa parte, compaiono sulle schermate le domande dei propri compagni di corso ed è possibile rispondere ai sondaggi in modo anonimo (un po’ come la app NGL per Instagram). I quesiti sono esclusivamente positivi, proprio perché lo scopo dell’app è quello di complimentarsi a vicenda e non ricevere critiche o commenti cattivi. Chi ottiene un elogio riceve una notifica a forma di fiamma. Non si può sapere da chi proviene il complimento ma soltanto il sesso di chi ha partecipato al sondaggio. Le domande possono riguardare qualsiasi tema: dal modo in cui ci si veste alla musica che si ascolta e per rispondere si può scegliere tra 4 diverse alternative.
Se si paga si può sapere da chi proviene il complimenti
Il totale anonimato delle risposte vige fino a un certo punto. Basta, infatti, pagare 7 dollari per accedere alla modalità “God Mode” (la “Modalità Dio”, molto comune nello slang giovanile quando ci si riferisce a qualcuno in particolare stato di grazia, che riesce ad avere qualsiasi cosa) e scoprire da chi proviene il complimento. Con la stessa cifra si può anche comprare la possibilità di ottenere un anonimato che riesca a resistere anche alla “Modalità Dio”. L’app, infine, non ha messaggi diretti tra utenti; per scambiarsi complimenti, bisogna essere amici o contatti di amici.