Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Caso GameStop e fondi speculativi: Netflix lavora a un film

Il colosso dello streaming vuole come sceneggiatore il premio Oscar Mark Boal ('The Hurt Locker', 'Zero Dark Thirty'), ma bisogna fare in fretta

Mark Boal con l'Oscar vinto grazie a 'The Hurt Locker'

Mark Boal con l'Oscar vinto grazie a 'The Hurt Locker'

Netflix vuole realizzare in fretta un film che racconti uno dei casi più eclatanti nella storia recente della finanza, quello che ha visto una battaglia fra i fondi speculativi e i piccoli investitori mobilitati sul Web e che ha portato i titoli della catena di negozi di videogiochi GameStop a una clamorosa impennata del loro valore azionario. Il colosso dello streaming sta cercando di bruciare le tappe, perché altri concorrenti sono al lavoro sul medesimo soggetto (ad esempio MGM) e di solito quello che arriva per primo porta alla mancata realizzazione di tutti gli altri. Ecco spiegato il tentativo di coinvolgere lo sceneggiatore Mark Boal, che è quotatissimo e sa lavorare rapidamente. Per approfondire l'aspetto finanziario: Gamestop, cosa succede. Azionisti ribelli contro i maxi fondi

Il film di Netflix sul caso GameStop

Il nome di Mark Boal è interessante tenendo conto di quanto accaduto quando lui e la regista Kathryn Bigelow stavano lavorando al film 'Zero Dark Thirty'. La pellicola avrebbe dovuto raccontare l'infruttuosa caccia a Osama Bin Laden, poi ecco il colpo di scena: il presidente Barack Obama annunciò che la mente dietro gli attentati alle Torri Gemelle era stata uccisa dalle forze speciali statunitensi. A questo punto Boal riscrisse a tempo di record il film in modo da stare dietro all'attualità e lo fece talmente bene da conquistare la nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura. Se tutto andrà come da desideri di Netflix, Boal verrà messo sotto contratto e potrà avvalersi della consulenza tecnica di Scott Galloway, attivista, giornalista e docente presso la New York University Stern School of Business. Non è chiaro su cosa esattamente ruoterà la trama, ma voci di corridoio sostengono che il caso GameStop sarà utilizzato come esempio principale di un discorso più ampio legato all'enorme influenza oggi esercitata dai social network e dalla Rete, nel bene come nel male. Secondo lo scoop lanciato dal magazine Deadline, Noah Centineo è in trattative per un ruolo da protagonista: lui è un prezzemolino, su Netflix, e l'abbiamo visto nella saga di 'Tutte le volte che ho scritto ti amo' e nei film 'Sierra Burgess è una sfigata' e 'The Perfect Date'. Ultima informazione utile: molti osservatori sostengono che i vari progetti in lavorazione stanno guardando al film 'La grande scommessa' (2015) come a un esempio in positivo. Scritto e diretto da Adam McKay, racconta la storia di una speculazione giocata sulla scommessa che ci sarebbe stata la crisi finanziaria del 2008. Il lungometraggio vinse l'Oscar per la migliore sceneggiatura. Leggi anche: - Cloverfield, il sequel del film: nuovi mostri in arrivo - Anne Hathaway e Jared Leto nella serie TV su WeWork - Boris 4: Alberto Di Stasio dice che la quarta stagione si farà