Foto: HBO
L'episodio finale di 'Game of Thrones' ('Il Trono di Spade') ha lasciato nei fan la speranza che potessero esserci serie TV sequel, che per esempio raccontassero le nuove avventure di Arya Stark. Casey Bloys, il programming president di HBO, ha però detto che questa ipotesi è da scartare nel modo più deciso: ci saranno altri show ambientati nel mondo creato da George R. R. Martin, ma non utilizzeranno i personaggi portati su piccolo schermo dagli showrunner David Benioff e D. B. Weiss. GAME OF THRONES, NIENTE SERIE TV SEQUEL Parlando con i giornalisti dell'Hollywood Reporter, Bloys ha detto: "Voglio che 'Il Trono di Spade' di Dan e David resti una cosa loro". E siccome i due hanno lasciato HBO per lavorare a una nuova trilogia di 'Star Wars', non ci saranno sequel di sorta: "Non voglio prendere uno dei personaggi dal mondo che loro hanno messo in scena così bene e piazzarlo in un altro mondo, realizzato da qualcun altro". LA SAGA DI GEORGE MARTIN OFFRE SPUNTI IN QUANTITÀ Inoltre, non è affatto necessario puntare su quanto raccontato nella serie TV per trovare nuovi spunti narrativi. Bloys nota che George Martin "ha inventato un universo narrativo enorme e che può essere esplorato in molti altri modi. Per questo stiamo realizzando nuove serie TV che abbiano una propria originalità e non siano invece la copia del 'Trono di Spade': anche per questo motivo, al momento, l'idea di un sequel ha poco senso, per noi". LA SERIE TV PREQUEL A conferma delle parole di Bloys c'è che HBO sta attualmente finanziando le riprese di una serie TV prequel, intitolata provvisoriamente 'Bloodmoon' e ambientata migliaia di anni prima delle vicende che hanno coinvolto Jon Snow e Daenerys Targaryen. La voglia di portare in televisione qualcosa di originale è anche ribadita da un ulteriore elemento: la showrunner e produttrice Jane Goldman (l'autrice di 'Bloodmoon') non ha preso nota delle reazioni al finale di 'Game of Thrones' per correggere il tiro del proprio show. "Non si parla dei medesimi personaggi e non c'è la medesima dinamica narrativa", ha detto Bloys: "Non stiamo guardando al 'Trono di Spade' prendendo nota di ciò che ha funzionato per poi replicarlo in un nuovo show. Abbiamo una sceneggiatrice diversa, una narrazione diversa e un mondo diverso: non c'è assolutamente spazio perché vi sia un qualche tipo di influenza fra le due serie TV'. Leggi anche: - Game of Thrones: George Martin commenta il finale - Il Trono di Spade: iniziate le riprese della serie TV prequel - Black Mirror 5, sinossi e trailer di ogni episodio