Venerdì 30 Agosto 2024
PIERO DEGLI ANTONI
Magazine

"Fuori da X Factor? Fedez ha detto o io o lui"

Lo sfogo di Morgan, cacciato dal talent di Sky: "Mi hanno eliminato perché non faccio parte del loro sistema. E invidiano la mia competenza"

"Fuori da X Factor? Fedez ha detto o io o lui"

"Fuori da X Factor? Fedez ha detto o io o lui"

Era un pirata, adesso è un signore. Morgan è stato cacciato con ignominia da X Factor per quello che è (o non è) successo nell’ultima puntata. Brevissimo riassunto: in chiusura Morgan ha contestato la produzione, sostenendo che Il Solito Dandy era stato aiutato con una coreografia che coinvolgeva il pubblico. Aveva anche dichiarato di non aver potuto scegliere in libertà i brani da assegnare. Infine, aveva dato – più o meno scherzosamente – del “depresso“ a Fedez (il quale, peraltro, lo ripete in interviste, interventi, serie tv, podcast e post). Sky e Freemantle lo hanno liquidato con questa motivazione: "Una valutazione fatta a seguito di ripetuti comportamenti incompatibili e inappropriati, tenuti anche nei confronti della produzione e durante le esibizioni dei concorrenti, e delle numerose dichiarazioni susseguitesi anche in questi giorni. È imprescindibile che i concorrenti e il loro percorso restino al centro del programma".

Ieri pomeriggio il reprobo ha convocato una conferenza stampa via whatsapp (novità assoluta) e senza recriminazioni, insulti o furie ha raccontato la sua verità. La più forte: "Alla fine della puntata Fedez ha fatto una scenata incredibile, bestemmiava, diceva “O io o lui, quello bisogna cacciarlo“ Io ero in camerino con la mia figlia più piccola che mi chiedeva “papà, perché hai paura?“". Perché è stato cacciato? La versione di Morgan. "L’“editto satellitare“ l’ho saputo dai social (Freemantle smentisce, ndr). Non volevo andare a fare di nuovo il giudice, ero impegnato in altri progetti tra cui il nuovo disco. Ma quando hanno insistito e insistito, ho chiesto delle garanzie, ma non denaro. Volevo una protezione mediatica, libero arbitrio nella scelta dei brani, la possibilità di realizzare un evento estivo in tv prodotto da Freemantle con la Rai. Mi hanno promesso tutto ma non ho avuto niente di tutto questo. Per la mia squadra non ho potuto, come invece gli altri giudici, scegliere i brani che volevo. Sono arrivati e mi hanno detto: queste sono le canzoni che hai scelto".

Ma chi ha concretamente voluto la sua testa? "Non posso fare nomi e cognomi. È stato il sistema, a cui io ero estraneo. Io ho criticato la canzone di Annalisa, ma Simonetta (l’autore, ndr), Fedez, Dargen, Michielin, sono tutti della Warner che è coinvolta nel programma". Gli chiedono se ha letto il post di Bugo, una lunghissima, irrefrenabile risata: con Bugo litigò in diretta sul palco di Sanremo 2020 e la conseguenza fu l’esclusione immediata del duo dalla gara. "Io sono incapace di rancore. Stimo Bugo come cantautore, e pensate che volevo invitarlo proprio a X Factor".

E ancora: "Mi hanno voluto anche per parlare e non c’è dubbio che io lì dentro sono il più competente. Forse questa cosa ha suscitato parecchia invidia da parte degli altri. Mi sentivo un estraneo, facevano di tutto per sfavorirmi. Ero venuto a risollevare un programma agonizzante ma è stato difficile perché c’è stato chi si è opposto. Io sono andato lì a fare tv, e questo non tutti sono in grado di farlo, e, se non sono capaci, rosicano. Loro non sono all’altezza di occupare quel ruolo. Io sono un mostro televisivo di bravura, di cui Dargen ha soggezione. Ma vi ricordate la Maionchi e la Ventura? Che differenza. Non possono cacciarmi per le parolacce, perché non le ho dette. L’unica a dirle è stata la Michielin, che sul palco ha detto “merda“. Complimenti".

Fedez è il suo nemico? "Ho sempre pensato che Fedez fosse una persona intelligente con cui si potesse ragionare. Ultimamente ha avuto questa malattia, mi è dispiaciuto molto. Gli sono stato vicino per quanto possibile. Quando un ragazzo di 33 anni lotta per la vita tutto il resto non conta". Il futuro? "Forse hanno già dietro l’angolo la persona che mi sostituirà" (pare invece che non arriverà nessuno, gli Astromare saranno affidati alla direzione musicale, ndr), forse si riavvicinerà alla Rai. Rivendica nobiltà: "Io difendo i diritti veri, che non sono quelli retorici e ipocriti spiattellati sui giornali, di cui Ambra è totalmente interprete. I diritti veri sono quelli della pietà. Mi dispiace solo aver perso la possibilità di andare su quel palco a presentare il nuovo singolo e far vedere che razza di musica so fare io". Farà causa? "Gli estremi ci sarebbero, ma non ne ho voglia."