Roma, 13 settembre 2024 – Un lungo applauso ha accolto il feretro del giornalista e conduttore tv Luca Giurato scomparso all'età di 84 anni, davanti alla chiesa degli Artisti di piazza del Popolo, a Roma. Ad accompagnare il carro funebre, la moglie, Daniela Vergara, visibilmente commossa e abbracciata da amici e parenti. La cerimonia funebre è stata officiata da don Walter Insero davanti a una chiesa gremita di vip e volti noti della tv. Presenti per l’ultimo saluto al conduttore, anche il senatore Pd Pier Ferdinando Casini, che ha ricordato Giurato come “un uomo di grande spontaneità".
Tanti i ricordi commossi di amici e colleghi. "È una giornata molto triste per me – ha commentato l’amica di sempre Mara Venier –. 31 anni fa abbiamo cominciato la mia prima ‘Domenica In’ con lui, che mi ha voluto. Oggi siamo qui per lui".
Per l'amica e collega Paola Saluzzi "Luca era una persona unica, generosa, affettuosa e corretta. Aveva l'ironia vera incorporata. Luca adorava Striscia la notizia che ha fatto con lui e per lui un lavoro splendido”. Ricordando poi il rapporto personale ha aggiunto: “Era un vero amico. È stata una persona stupenda, ogni giorno della sua vita. Un signore".
Presenti per l’ultimo saluto anche Eleonora Daniele, il giornalista Rai Dario Laruffa, e il conduttore Amedeo Goria: "Tanta gente, pure giovane, gli voleva bene, anche se ormai non appariva da tanti anni – ha ricordato Goria – . La cosa importante, che a volte non viene rimarcata, è che quando doveva scherzare, essere leggero e allegro lo era, ma quando doveva prendere una posizione, era molto severo. Era un giornalista di razza". "Tutte le mattine metteva una grande allegria e si lavorava in modo prezioso", fa eco Livia Azzariti, conduttrice che ha lavorato insieme a Luca Giurato a UnoMattina: "Non si preoccupava delle sue gaffe, le faceva".