Milano, 15 giugno 2023 – Ascolti record per l’ultimo addio a Silvio Berlusconi, i funerali di Stato andati in onda a reti unificate hanno registrato oltre 6,6 milioni di telespettatori.
L’Italia si è fermata davanti alla tv e ai maxischermi allestiti nelle piazze e nei locali per seguire la funzione che si è svolta nel Duomo di Milano, a dispetto della valanga di polemiche sul lutto nazionale deciso dal Governo che nelle ultime ore ha riempito i social. E se la base dei grillini ha ‘imposto a colpi di like’ a Giuseppe Conte di disertare i funerali dell’ex premier, il Cavaliere si riconferma il politico più amato di tutti i tempi dalla gente comune. Lo ha dimostrato una Piazza Duomo affollata di tifosi e semplici cittadini, ma ancora di più lo hanno messo in evidenza i dati Auditel sugli ascolti televisivi dei funerali: hanno registrato il 40,2% di share, secondi solo all’ultimo saluto alla regina Elisabetta.
Berlusconi, la risposta dell’Italia: tutti i dati tv
L’ultimo omaggio a Silvio Berlusconi è entrato nella storia della televisione italiana, andando oltre ogni previsione. Una giornata particolare per le reti televisive quella fotografata ieri dall’Auditel, dominata dall'ultimo saluto nel Duomo di Milano al leader di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Le dirette di Rai1 e Canale 5 delle esequie del Cavaliere hanno segnato un record, infatti, gli ascolti della giornata: in testa la rete ammiraglia di Mediaset, Canale 5, con 2.352.000 telespettatori e il 21,9% di share, seguita da Rai1 con 2.086.000 e il 18,3%. Ma non finisce qui. Cifre da capogiro anche nella fascia della prima serata, con lo 'Speciale Porta a Porta - L'addio a Berlusconi' che ha polarizzato 1.572.000 telespettatori, pari a uno share del 9,1%. Solo ‘Chi l’ha visto?’su Rai3 (2.136.000 telespettatori e il 14,2%) ha doppiato Bruno Vespa, ma si sa che la platea che mastica di politica è più ristretta rispetto al pubblico generalista.
I funerali eccellenti: la Regina batte il Cavaliere?
Dati alla mano, solo la diretta dei funerali della Regina Elisabetta dello scorso 19 settembre ha apparentemente superato i telespettatori che sono rimasti incollati alla tv per seguire la diretta dell’estrema unzione a Silvio Berlusconi. Ma è d’obbligo un distinguo: a fare schizzare in alto la lancetta dello share non è stata solo la popolarità planetaria della sovrana, ma i tanti programmi che si sono susseguiti per tutto il giorno su tante reti e tutta la cerimonia di contorno che hanno trasformato i funerali in uno show. L'evento su Rai1 per la compianta mamma di re Carlo ha iniziato ad essere seguito da ‘Storie Italiane’ che ha raggiunto 1.097.000 spettatori e il 25,08%. In seguito, lo ‘Speciale Tg1 – Elisabetta II’, l’addio condotto da Monica Maggioni, ha ottenuto 3.383.000, 33,54% lo share. Su Canale 5, Mattino Cinque ha ottenuto 1.072.000 telespettatori (24,61%), seguito dallo Speciale Verissimo condotto da Silvia Toffanin che ha raggiunto 2.287.000 (21,52%) e poi da Speciale Tg5 che, dalle 15.25, ha interessato 1.740 milioni (19.97%). Pomeriggio 5, poi, nel segmento su Elisabetta II, ha coinvolto 1.404 milioni (15.6%). Fanalino di cosa per lo speciale di TgLa7 con Enrico Mentana, andato in onda fino alle 13.30, ha ottenuto 390.000 spettatori (3,98%).
Cosa preferiscono gli italiani: dall’addio a Costanzo all’incoronazione di Carlo ai discorsi di Mattarella
Gli italiani preferiscono la popolarità televisiva alla politica. Non è una novità, ma la ri-conferma è arrivata con gli ultimi eventi a rilevanza nazionale mandati in diretta televisiva. La diretta più seguita è stato l’ultimo addio di Maurizio Costanzo – il giornalista che deve molto della sua popolarità alle reti Mediaset e alla visione innovatrice del Berlusconi editore – che è stata vista da oltre 4.3 milioni i telespettatori su Canale 5. Il 27 settembre, pochi giorni dopo l’addio a Sua Maestà, sono stati 4.318.000 (35,47%) gli ascolti dello ‘Speciale Verissimo - Ciao Maurizio’, che ha raggiunto questo picco massimo mandato in onda la funzione religiosa. A questi dati vanno aggiunti gli ascolti della finestra di Rai 1 all'interno di ‘Oggi è un altro giorno’, che ha registrato una media di 2.395.000 e 19,71% di share. Ha dedicato un omaggio al giornalista scomparso anche Fiorello nell'anteprima di Viva Rai 2 che si è attestato al 16.9% di share con 911 mila spettatori. L’incoronazione di re Carlo III, avvenuta lo scorso 6 maggio nell'abbazia di Westminster a Londra, ha ottenuto 3.631.000 spettatori (31.10%) con lo Speciale Tg1, seguito dai 1.829.000 (17.39%). Su Canale 5, ‘Speciale Verissimo – Tg5 Incoronazione di Re Carlo III’ ha registrato 2.503.000 (23.18%), Speciale Tg4 ha avuto 171.000 ascolti (1,34%) e ‘Tg La7 speciale – Il giorno della Corona’ 399.000, pari al 4.53%di share.
Re delle dirette a reti unificate resta comunque sempre Mattarella: l’ultimo discorso di fine anno a reti unificate del presidente della Repubblica è stato ascoltato da oltre 10 milioni di telespettatori.