Giovedì 30 Gennaio 2025
Roberto Davide Papini
Magazine

Fumetto, Anouk Ricard vince il Grand Prix del Festival di Angoulême

Fino a domenica 2 febbraio si svolgerà nella città francese l’edizione numero 52 della manifestazione

Anouk Ricard vince il Grand Prix del Festival del fumetto di Angoulême

Anouk Ricard vince il Grand Prix del Festival del fumetto di Angoulême

Angoulême (Francia), 30 gennaio 2025 – E’ l’autrice francese Anouk Ricard la vincitrice del Grand Prix (una sorta di premio alla carriera) del Festival del fumetto di Angoulême. Succede a unn’altra donna, l’inglese Posy Simmonds. alla quale il festival ha dedicato una bella esposizione nel Museo di Angoulême. D’altronde, la terna in lizza per il premio era tutta al femminile con Ricard anche Catherine Meurisse, autrice francese di fumetti come Una moderna Olympia (Coconino Press, 2015) e La leggerezza (Edizioni Clichy, 2018), facente parte dell’Académie des Beaux-Arts Française; Alison Bechdel, autrice statunitense nota per il suo graphic novel autobiografico Fun Home (Rizzoli, 2007).

Anouk Ricard è un'illustratrice e autrice di fumetti, nata nel 1970 nel sud della Francia. Diplomata all'Arts-Déco di Strasburgo nel 1995, ha iniziato a pubblicare sulla stampa per ragazzi quando è stata notata da Olivier Douzou, che ha pubblicato il suo primo libro con Rouergue.

Nel 2004 inizia a scrivere fumetti, con Anna et Froga, (in Italia pubblicato da Bao Publishing, 2017), una serie umoristica per ragazzi, destinata alla rivista Capsule Cosmique. Poco dopo, su richiesta di Requins Marteaux, ha iniziato a scrivere un'altra serie umoristica piuttosto adulta, Commissaire Toumi, per la loro rivista Ferraille. In Italia è stato pubblicato anche Planplan Culcul (Comicon Edizioni, 2022).

Ha pubblicato anche altri fumetti, brevi e lunghi, di genere umoristico, con Gallimard, Cornélius, Arte/Casterman e 2042. Parallelamente, lavora come illustratrice per la stampa e l'editoria per bambini, oltre che per mostre di pittura/disegno e riviste di microeditoria. In particolare, collabora con la casa editrice l'Articho, per la quale ha prodotto un gioco di carte, una fanzine e un libro di suoi vari lavori digitali.

L’assegnazione del premio ha preceduto di un giorno l’apertura del festival vero e proprio (30 gennaio-2 febbraio), giunto alla 52esima edizione.