Forse coloro che hanno qualche primavera alle spalle non la conoscono, ma Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, è una delle voci più originali, genuine e di successo nel mondo dell'editoria a fumetti, ed è particolarmente amata dai giovani e dalle giovani. Ora giunge l'occasione per allargare il bacino dei fan: Bim Produzione e Feltrinelli Originals hanno annunciato l'inizio della produzione di una serie TV basata sulla trilogia di graphic novel 'Romanzo esplicito' (2018), 'P. La mia adolescenza trans' (2019) e 'Anestesia' (2020), molto amata dal pubblico e premiata nell'ambito dei festival di settore.
La trilogia di Fumettibrutti diventa una serie TV
La sceneggiatura dello show televisivo è stata scritta dalla stessa Fumettibrutti insieme a Laura Luchetti ('Fiore gemello', 'Feisbum') e Luca Giordano ('Il terzo tempo'). A Lucchetti il compito di firmare anche la regia dei
dieci episodi, della durata di trenta minuti l'uno, che comporranno l'adattamento. La trama è ambientata nei primi anni Duemila, fra Catania e Bologna, e ha per protagonista una giovane donna trans alle prese con il proprio
desiderio di autodeterminazione, le enormi difficoltà nell'agguantarla e le varie cose che le accadono e che possono rallegrare, o incupire, una giornata.
Se la serie TV rimarrà fedele ai fumetti, allora il tono sarà
diretto, senza fronzoli o ipocrisie, sfacciato e insieme fragile: tutti elementi che hanno favorito enormemente il successo fra lettori e lettrici, che si sono identificate nelle avventure della protagonista (a metà fra autobiografia e fiction), al di là del proprio orientamento o genere sessuale. Al momento non è possibile aggiungere dettagli, perché Bim Produzione e Feltrinelli Originals non hanno divulgato ulteriori informazioni.