Lunedì 31 Marzo 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia, le liti non finiscono. L’ex marito la denuncia: “Sfrutta l’immagine di nostra figlia sui social”

Il leader de Le Vibrazioni torna ad accusare l’ex moglie di rendere la bambina protagonista di campagne pubblicitarie senza la sua autorizzazione

Clizia Incorvaia e Francesco Sarcina

Clizia Incorvaia e Francesco Sarcina

Roma, 27 marzo 2025 – Non è la prima volta che Francesco Sarcina denuncia l’ex moglie Clizia Incorvaia perché sfrutterebbe l’immagine della loro figlia di 9 anni sui social, rendendola anche protagonista di campagne pubblicitarie sui profili social senza l’autorizzazione del papà.

Il leader delle Vibrazioni chiede che venga rispettata la privacy della figlia, ma Incorvaia – questa è l’accusa – continua a pubblicare le immagini della bambina. Se dunque la querela del 2019 era stata ritirata perché l’influencer da 800mila follower su Instagram aveva poi “interrotto tali condotte”, nel 2024 si è arrivati a una nuova denuncia da parte del papà, “cui sono seguite quattro integrazioni e una causa civile, ma le immagini della piccola restano online”, come rivela oggi Repubblica.

Tutto questo mentre Incorvaia sia ormai felicemente sposata con Paolo Ciavarro, colpito recentemente dalla morte della mamma Eleonora Giorgi, molto legata anche alla nuora Clizia. Incorvaia ha un altro bambino, Gabriele, di 3 anni, avuto dal figlio di Massimo Ciavarro. 

Tornando alla precedente relazione, il matrimonio tra il frontman de Le Vibrazioni e l’influencer è stato burrascoso fin dagli inizi, quando Incorvaia è stata accusata dal cantante di averlo tradito con Riccardo Scamarcio, amico di Sarcina tanto da fargli da testimone di nozze.

L’attore, ospite di recente a Belve, ha liquidato così la vicenda: “Francesco Sarcina era un mio grande amico. Lo pensavo. E invece no, perché non mi ha mai voluto ascoltare. Questa vicenda mi fa talmente orrore che non ne voglio parlare”.

Ora, dicevamo, la seconda denuncia dell’artista per la gestione della figlia Nina.

“Alle mie richieste via messaggistica rivolte alla signora Incorvaia di cessare di utilizzare l’immagine di nostra figlia sui social e a fini pubblicitari, la stessa mi ha risposto testualmente: "Io campo grazie ai brand di moda e pago la scuola, vestiti, etc", come da screenshot che si allega; ammettendo dunque che l’immagine della bambina viene utilizzata anche al fine di trarne un profitto economico senza alcuna autorizzazione e controllo dello scrivente su siffatta gestione”, avrebbe scritto Sarcina nel documento riportato dal quotidiano.

“In particolare è stato pubblicato un video di sponsorizzazione per l’azienda di calzature in cui si vede Nina indossare le scarpe da pubblicizzare”, riporta sempre Repubblica. In un altro, invece, c’è la bimba “all’interno della sua cameretta intenta ad apporre degli adesivi sulle parete della stanza al fine di pubblicizzare la pagina taggata all’interno del video”.