Roma, 21 aprile 2023 - Si alza il telo di seta bianca e l’emozione è forte sulla Piazza del Campidoglio, a Roma. Si svela a mezzogiorno di oggi il restauro della fontana della Dea Roma, proprio nel giorno del Natale di Roma che cade ogni 21 aprile, operazione di mecenatismo tra arte e moda promossa dal Biagiotti Group e da Intesa San Paolo, nell’ambito di un progetto bello e illuminato per sostenere e proteggere il nostro patrimonio. Quattro modelle sotto il sole della primavera romana sfoggiano elegantissimi abiti della collezione Laura Biagiotti di questa primavera estate che proprio su questa piazza michelangiolesca hanno sfilato, tutto intorno alla statua di Marc’Aurelio, che rappresentano disegni e antichi monumenti della Capitale.
“Sono onorata e commossa di essere qui per questo evento - dice Lavinia Biagiotti Cigna, Presidente e Ad di Biagiotti Group - e ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per sei mesi al restauro e la Soprintendenza Capitolina che ha fatto un’opera magistrale. Questo svelamento della Dea Roma è il modo migliore per fare gli auguri alla mia città’”. Lavinia, unica figlia di Laura Biagiotti, porta avanti il lavoro creativo ereditato dalla madre con impegno, rispetto e coerenza, occupandosi dello stile, degli accessori e anche dei profumi che portano in alto la fama del brand nel mondo anche grazie all’impegno di Angelini Beauty. Lavinia Biagiotti Cigna ringrazia il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per questa opportunità così bella che riannoda ancora di più i legami tra l’azienda che ha sede a Guidonia nel Castello di Marco Simone e la città eterna, in un dialogo continuo “fatto di ispirazione, supporto, atti di mecenatismo e amore”, continua l’ad di Biagiotti Group che è stata premiata sempre oggi con una medaglia in Campidoglio.
“Questo restauro - dice Roberto Gabrielli, responsabile della direzione regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo - testimonia l’attenzione che poniamo alla promozione del patrimonio culturale ed artistico del nostro Paese. La collaborazione con il Comune di Roma e con il Gruppo Biagiotti è stata un esempio virtuoso ed efficace di quanto sia importante la sinergia tra pubblico e privato per il bene comune e per il territorio. Con l’inaugurazione di oggi restituiamo a Roma un prezioso tassello di arte e bellezza”.
La Fontana della Dea Roma costituisce il punto focale della facciata di Palazzo Senatorio in Canpidoglio, inserita alla base dello scalone d’accesso progettato da Michelangelo. Ai piedi dello scalone a due rampe ecco le statue di Nilo e Tevere, sopra nella nicchia una statua colossale di Minerva in porfido. Poi Papa Sisto V intorno al 1585 fece realizzare ai piedi della scala una fontana per festeggiare l’Acqua Felice che arrivò per tutta la popolazione romana, primo acquedotto pubblico, in Campidoglio. Ora tutto è tornato a risplendere, e la Dea della Sapienza qui rappresentata nell’antica statua, con la veste in porfido e le parti esposte del corpo in marmo bianco.
“Ringrazio tutti per aver lavorato così bene, il Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce e la responsabile del procedimento Anna Maria Cerioni - ha detto il Sindaco Gualtieri - per questo restauro fatto in soli 6 mesi. Un restauro che va considerato come arte”. Sono state ripulite e oggetto di consolidamento le superfici lapidee, sostituite le stuccature abrase dal tempo, l’accumulo di depositi è stato rimosso come le patine biologiche e le concrezioni calcaree. E così sono tornati candidi i marmi e la prima acqua pubblica di Roma ha ricominciato a zampillare.