Venerdì 31 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Fondazione Stibbert. Angolo d’Oriente nel cuore di Firenze

Il Museo di Firenze è un vero e proprio scrigno che custodisce oltre 50mila opere. Situato all’interno della Villa Montughi,...

Il Museo di Firenze è un vero e proprio scrigno che custodisce oltre 50mila opere. Situato all’interno della Villa Montughi,...

Il Museo di Firenze è un vero e proprio scrigno che custodisce oltre 50mila opere. Situato all’interno della Villa Montughi,...

Il Museo di Firenze è un vero e proprio scrigno che custodisce oltre 50mila opere. Situato all’interno della Villa Montughi, è uno dei luoghi culturali che rende unico il capoluogo fiorentino e che attira ogni anno numerosi visitatori.

Il Museo è frutto del lascito del collezionista Frederick Stibbert, un giovane eclettico dell’800 nato a Firenze da madre italiana e padre inglese. Il giovane, appassionato di arte e storia, viaggia per tutto il mondo: Russia, Egitto, Turchia, Germania e Stati Uniti e da questi Paesi prende oggetti di inestimabile valore e comincia la sua collezione. Armature di cavalieri europei, islamici e giapponesi, ma anche dipinti e armi. Il Museo è gestito dalla fondazione Stibbert che ha diviso i capolavori per stanze: la Sala della Malachite, le Sale Islamiche, le Sale Giapponesi, la Sala della Cavalcata, quella delle Bandiere e la Camera dell’Impero. Visitare ognuna di queste stanze è un’esperienza davvero affascinante e sorprendente che offre la possibilità di toccare con mano un grandissimo pezzo della nostra storia. Il Salone Malachite, progettato come stanza di rappresentanza per stupire gli ospiti, continua ad incantare i visitatori grazie anche al gioco di luce che proviene dal grande lucernario aperto sul tetto. La sala custodisce una serie di armature cinquecentesche prevalentemente italiane. Le Sale Giapponesi sono quattro, all’interno di esse sono esposti circa 2000 oggetti tra armature, armi, spade, dipinti, tessuti e costumi. Sono conservate anche una serie di porcellane, di incisioni e costumi d’epoca.

A rendere tutto più magico e surreale è il parco storico della villa. Ogni angolo del museo è stato concepito per far si che il visitatore si immerga in un’esperienza multisensoriale che racconta la passione del suo fondatore per la storia e l’arte.