Venerdì 26 Luglio 2024

Fondazione Rava. Gli chef di re e regine per i bimbi di Haiti

La Fondazione Francesca Rava - NPH Italia ETS sostiene progetti per bambini e famiglie in difficoltà con adozioni a distanza e eventi di raccolta fondi. Prossimi appuntamenti a Milano e Montecarlo per aiutare l'ospedale NPH St. Damien in Haiti. Coinvolgimento dei giovani nei Campus solidali. Invito alla solidarietà e al sostegno.

Fondazione Rava. Gli chef di re e regine per i bimbi di Haiti

La Fondazione Francesca Rava - NPH Italia ETS sostiene progetti per bambini e famiglie in difficoltà con adozioni a distanza e eventi di raccolta fondi. Prossimi appuntamenti a Milano e Montecarlo per aiutare l'ospedale NPH St. Damien in Haiti. Coinvolgimento dei giovani nei Campus solidali. Invito alla solidarietà e al sostegno.

Sono tanti i modi per sostenere i numerosi progetti della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS, nata nel 2000 per aiutare bambini, adolescenti, donne e mamme in condizioni di disagio, in Italia, In Haiti e nel mondo. Tra i principali c’è sicuramente l’adozione a distanza, un gesto d’amore autentico che garantisce ai bambini in disperato bisogno, acqua, cibo, istruzione, cure mediche e l’amore di una grande famiglia. Tanti anche gli eventi di raccolta fondi. Il prossimo 5 ottobre si terrà una serata speciale all’Hotel Principe di Savoia a Milano che vedrà ai fornelli gli chef dei più importanti Capi di Stato e Case reali. Un team d’eccezione riunito per portare aiuto concreto ai piccoli pazienti dell’ospedale NPH St. Damien in Haiti, realizzato e sostenuto dalla Fondazione Francesca Rava (Info e prenotazioni su [email protected]). L’iniziativa sarà preceduta, il 19 settembre, dal secondo Galà di beneficenza organizzato dalla Fondazione a Montecarlo, dove oltre 300 amici e testimonial della comunità monegasca, francese, italiana e internazionale si daranno appuntamento nella Salle Empire Hotel de Paris.

La Fondazione Francesca Rava è in prima linea nelle emergenze che colpiscono i bambini e le loro famiglie e contribuisce al raggiungimento del Sustainable Development goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Inoltre rappresenta in Italia NPH - Nuestros Pequenos Hermanos (I nostri piccoli fratelli e sorelle), organizzazione umanitaria internazionale che da 60 anni salva i bambini orfani e abbandonati nelle sue Case, scuole e ospedali in nove Paesi dell’America Latina. "L’evento di raccolta fondi che si terrà a Milano – spiega la Presidente della Fondazione Mariavittoria Rava, insignita nel 2022 dal Presidente Mattarella del riconoscimento di Cavaliere della Repubblica – è stata organizzata in collaborazione con il direttore del Principe di Savoia, Ezio Indiani, che è un nostro volontario. Tra i presenti lo chef di Buckingham Palace, Mark Flanagan, quello del Quirinale, Fabrizio Boca oltre a Cristeta Comerford, chef della Casa Bianca e Christian Garcia, del Principato di Monaco. Gli ospiti gusteranno i piatti preparati per sovrani e capi di stato. L’eccellenza della cucina del mondo, a beneficio dei piccoli pazienti dell’ ospedale pediatrico di Haiti, unico dell’isola, attraversata da un momento drammatico".

Un’altra iniziativa di questo periodo coinvolge i giovani nei Campus solidali della Fondazione. "Centinaia di ragazzi,dai 14 anni in su – illustra la presidente – hanno scelto di passare le vacanze, anziché al mare o in montagna, nelle nostre case famiglia in America Latina per dedicarsi al volontariato. In questi giorni un gruppo è partito per l’Honduras. Di mattina i giovani volontari lavoreranno nelle cucine e nei campi, nel pomeriggio trascorreranno del tempo con i pequeños ospitati nelle strutture, che hanno modo così di fare un viaggio oltre i loro confini. Si tratta di un’esperienza umanamente arricchente per tutti: i volontari diventano amici di questi bambini davvero con il cuore, comprendendo che siamo tutti cittadini dello stesso mondo con gli stessi diritti e abbattendo i pregiudizi". I ragazzi vengono reclutati con il passa parola di amici e compagni di scuola che hanno fatto l’esperienza e sono rimasti entusiasti.

"I ragazzi fanno volontariato con noi tutto l’anno, dandoci una mano a organizzare gli eventi, come quello della cena di ottobre a Milano. Eventi in cui lo spirito di fondo è sempre quello di fare qualcosa per gli altri e farlo nel miglior modo possibile. La cosa che più mi commuove è vedere il loro slancio. I giovani, spesso accusati di superficialità, hanno invece fame di abbracci e amore vero e di trovare la gioia nelle cose semplici. Abbiamo delle liste d’attesa lunghissime. Le persone sentono che mettiamo il cuore in tutto quello che facciamo. La Fondazione è nata dopo la morte di mia sorella. Io stessa, sono avvocato, mi sono ritrovata a cercare di dare un senso alla mia vita. Serietà, concretezza e trasparenza sono i nostri punti fermi. Per questo invito tutti a conoscerci, a diventare nostri volontari e a destinare il 5x1000 alla Fondazione Francesca Rava; lo trasformeremo in un futuro migliore per chi ha più bisogno".