Milano, 13 dicembre 2018 - I migliori finalisti di sempre per X Factor, stasera in diretta dal Forum di Assago (21,15 su Sky Uno e in chiaro su Tv8). Mai erano arrivati fino in fondo talenti diversi come Anastasio, Bowland, Luna e Naomi, l’unica bravissima normale. Mentre i quattro giudici di questa edizione hanno fatto sapere, ufficiosamente o ufficialmente, che la prossima edizione potrebbero non esserci più.
X Factor 12, la finale in tv. Assegnazioni, ospiti e inediti
Lo ha detto Fedez alcune settimane fa e lo ha detto Manuel Agnelli giovedì scorso a Strafactor, dopo l’eliminazione di Martina Attili. Mara si diverte ma si stanca. Lodo era “temporary” fin dall’inizio. Nils Hartmann di Sky osserva che «durante la gara gli animi sono accesi, non è detto. Stupito per l’uscita di Manuel? Un po’ sì. Adesso c’è una bellissima finale, poi Natale, ci incontreremo con Fremantle a gennaio, come sempre per le nostre riflessioni». Nel caso, non si stravolgerà l’idea delle ultime edizioni, nessun appiattimento su rap e trap. E già che c’eravamo, arriva conferma che il contratto fra Sky e Fremantle scade dopo la prossima edizione, Alessandro Cattelan ha già firmato, «ma le trattative sono serratissime». Eugenio Bonacci di Fremantle Italia conferma. «Durante la nostra grande festa di musica, ci sarà spazio per una riflessione sui fatti di Corinaldo. Non potevamo fare finta di niente», aggiunge Hartmann.
CHI VINCE? Anastasio, il miglior autore della sua generazione. Chi potrebbe insidiarlo? I magici Bowland, trio internazionale delle meraviglie se votasse la giuria di Venezia. Naomi outsider popolare, Luna giovanile. Record di interazioni social, voti, spettatori in semifinale, ma soprattutto 16 milioni di streaming su Spotify, platino per i Maneskin, oro per Mengoni alla prima settimana, che è il superospite della serata e duetterà con i quattro finalisti. Gli altri sono i Muse, Ghali e Thegiornalisti.
Ieri mattina si è ragionato anche su un voto per nulla scontato, non solo perché stasera il pubblico cambierà e sarà più vicino a quello generalista.
Cattelan confessa di odiare le ripetizioni, il rischio di X Factor, ma di rinnovarsi seguendo i ragazzi, dalle audizioni al serale. E sulle formule di rito, «ci scherzo sopra e so comunque che qui il mio ruolo è questo». Il direttore artistico Simone Ferrari ricorda che «questo è il mio primo Forum. Sono emozionato, ci ho visto il mio primo concerto a 11 anni. Sarà un palco che si muove intorno alle performance in continua trasformazione, per esaltare al massimo il racconto dei ragazzi. Opening a lume di candela, poi i concorrenti saranno eroi almeno per un giorno. E avranno a disposizione quello che i solito portano in giro gruppi come i Muse (o Ghali)».
PARLANO LORO. Naomi: «Qui ho scoperto come sono, come reagisco, mi sento più forte, arricchita, felice. Ho capito che potevo sorridere, mi sono sbloccata. Ho scoperto che sapevo rappare, la mia parte istintiva e irrazionale, l’energia. Ma il mio inedito racconta la parte più sensibile, vulnerabile di me. non è incoerente». La sedicenne Luna rappa: «Il palco è un po’ cosa mia, lì sopra sono davvero me stessa. Ho già raggiunto il mio traguardo a prescindere, al Forum mi voglio divertire. Volevo capire se tutto questo facesse per me. Sì questo è mio mondo». Anastasio parla «della responsabilità di mettere le parole dei miei testi nella testa della gente. Onore e responsabilità». Gli iraniano-fiorentini Bowland molto attenti, curiosi, tranquilli. Contenti. E noi di più di averli scoperti.