Con una decisione senza precedenti, l'European Film Academy ha accolto l'invito dell'Ukrainian Film Academy e ha deciso di boicottare i film russi come forma di protesta per l'invasione dell'Ucraina da parte delle forze armate agli ordini di Putin: così facendo ha escluso le pellicole russe dagli European Film Awards di quest'anno, accompagnando il gesto con un comunicato stampa dai toni molto duri. Nella nota ufficiale dell'EFA si legge infatti che "l'Academy condanna fermamente la guerra iniziata dalla Russia: la sovranità e il territorio dell'Ucraina devono essere rispettati. Le azioni di Putin sono atroci, assolutamente inaccettabili, e noi le condanniamo fermamente. Quello che maggiormente ci preoccupa è il destino del popolo ucraino, e i nostri cuori sono con la comunità cinematografica ucraina. Siamo pienamente consapevoli che molti dei nostri membri stanno combattendo con le armi contro l'aggressore". E ancora: "l'European Film Academy rimane un luogo che sostiene e unisce tutti i registi che condividono il nostro credo nella dignità umana, nella libertà, nella democrazia, nell'uguaglianza, nello stato di diritto e nei diritti umani. Riconosciamo e apprezziamo quei coraggiosi registi che in Russia si oppongono a questa guerra. Ma di fronte a un attacco brutale e ingiustificato, dobbiamo stare con le nostre sorelle e fratelli in Ucraina le cui vite sono a rischio". Facendo poi indirettamente riferimento alla lettera aperta del filmmaker ucraino Sergei Loznitsa, pubblicata lunedì e nella quale si lamentava la "timida" e "vergognosa" risposta dell'EFA all'aggressione russa, l'Academy europea scrive: "Riconosciamo che questa presa di posizione sarebbe dovuta arrivare prima, ma i nostri processi democratici dovevano essere rispettati. Mentre questi erano in corso, l'European Film Academy si è comunque attivata e, lavorando silenziosamente dietro le quinte, è riuscita a raccogliere fondi e a mettere insieme strutture di supporto. Cogliamo quindi l'occasione per condannare in maniera ferma e inequivocabile questa guerra abominevole e per riconfermare e ribadire la nostra completa e totale solidarietà con l'eroico popolo dell'Ucraina".
MagazineAnche l'European Film Academy boicotta i film russi