Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

I 4 migliori film italiani del 2018

Fra tutte le uscite di quest'anno meritano in modo particolare 'Dogman', 'Lazzaro felice', 'Sulla mia pelle' e il dittico 'Loro'

Foto: Rai Cinema/Lucky Red/Universal Pictures

Sta arrivando la fine dell'anno e con essa il momento di ragionare su quanto è accaduto e stabilire delle classifiche. Abbiamo deciso di dedicarne una ai migliori film italiani del 2018, elencandoli in ordine sparso. DOGMAN di Matteo Garrone Uno straordinario attore protagonista (Marcello Fonte) e il talento unico di Matteo Garrone nel raccontare ciò che è marginale rispetto alle luci della ribalta, hanno trasformato 'Dogman' in un film potente e realizzato in modo magistrale (il protagonista Marcello Fonte ha fatto incetta di premi, ma purtroppo non sarà in corsa agli Oscar 2019 come miglior film straniero). È la storia di un mite toelettatore di cani alle prese con un amico/nemico bullo: una vicenda realmente accaduta, che Garrone trasfigura in una parabola sulla solitudine. Per saperne di più, leggi il nostro approfondimento. LAZZARO FELICE di Alice Rohrwacher La trama è molto ambiziosa e, come tale, a rischio di inciampare. Ma Alice Rohrwacher la gestisce al meglio e ne ricava una vicenda di santità laica che colpisce nel segno (e che le ha fatto vincere il premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Cannes). La storia è quella di un giovane buono e semplice, alle prese con un mondo che lo sfrutta oppure lo guarda con sospetto. Per saperne di più, leggi il nostro approfondimento. SULLA MIA PELLE di Alessio Cremonini Era difficilissimo fare un film sugli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi senza scadere nella retorica, nella pornografia della violenza o nel manicheismo. 'Sulla mia pelle' dribbla magistralmente tutte le trappole nelle quali rischiava di inciampare e, grazie anche all'efficacissima interpretazione di Alessandro Borghi, confeziona un notevolissimo film di impegno civile. Lo si può guardare su Netflix. Per saperne di più, leggi il nostro approfondimento. LORO 1 e 2 di Paolo Sorrentino La coppia artistica formata dal regista e sceneggiatore Paolo Sorrentino e dall'attore Toni Servillo porta su grande schermo la vicenda privata di Silvio Berlusconi, facendone una metafora dell'Italia tutta, del suo desiderio di apparire e del rischio di ritrovarsi svuotati e soli. Ne viene fuori un film sontuoso. Per saperne di più, leggi il nostro approfondimento. Leggi anche: - EFA 2018: tutti i vincitori, compresi Garrone e Guadagnino - Binge watching su Netflix: ecco le serie TV più viste nel 2018 - Golden Globe 2019, tutte le nomination