Sabato 6 Luglio 2024
PATRIZIA TOSSI
Magazine

Festival di Venezia 2023, restaurato il docufilm dell’inchiesta parlamentare sulla miseria

La pellicola era stata presentata per la prima volta nel ‘57. Racconta le condizioni in cui versavano 6 milioni di italiani dalle Alpi alla Sicilia: verrà proiettata all’80esima edizione della Mostra del cinema

Le riprese del documentario

Le riprese del documentario

Verrà presentato al Festival di Venezia la versione restaurata del primo docufilm italiano sui lavori dell’inchiesta parlamentare sulla miseria, una piaga che nei primi anni Cinquanta mise in ginocchio oltre 6 milioni di persone in tutta Italia, dalle Alpi alla Sicilia. Si tratta di un documento storico che, per la prima volta, racconta attraverso il cinema i lavori di una commissione in seno al parlamento.

Il lungometraggio di 27 minuti fu realizzato dall'Istituto Luce, con la regia di Giorgio Ferroni, nel 1953. E il 16 agosto 1957 fu proiettato in anteprima Sala Grande del Palazzo del Cinema, nell'ambito della 14esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. E ora, dopo 66 anni, il grande ritorno: l’occasione sono i 70 anni dalla conclusione dei lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla miseria.

L’inchiesta e il docufilm

Il documentario illustra gli esiti dell'indagine parlamentare sulle condizioni di precarietà di molte regioni italiane. L'inchiesta fu svolta dalla Camera dei deputati tra il 1951 e il 1954 in nove aree del Paese nelle quali il fenomeno appariva “in forme più penose o caratteristiche”: la zona montana-alpina e il delta padano al Nord, la zona montana dell’Abruzzo e regioni come Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Ma la grande miseria ha colpito duramente anche le città, soprattutto nelle periferie di Roma, Napoli e Milano. L'indagine rivelò come oltre 6 milioni di persone vivessero in condizioni di povertà, pari all'11,8% della popolazione italiana.

Il restauro

Il restauro del filmato è stato realizzato quest'anno dall'Archivio Luce nei laboratori di Cinecittà, a partire dalla scansione 4k di un controtipo nitrato in 35 millimetri e da un positivo colonna safety 35mm. La pellicola è parte del grande patrimonio dell'Archivio storico Luce, un tesoro di oltre 70.000 filmati e 3 milioni di fotografie, dai primi anni del '900 a oggi. La proiezione del lungometraggio restaurato è in programma per venerdì 8 settembre alle 18, presso l'Hotel Excelsior del Lido di Venezia, alla presenza della Vicepresidente della Camera dei deputati, Anna Ascani.