Lunedì 30 Settembre 2024

Il 2 ottobre è la Festa dei nonni: che cos’è e com’è nata la festa

Il fiore simbolo della ricorrenza, istituita nel 2005 con legge parlamentare, è il nontiscordardimé

Il 2 ottobre si celebrano i nonni - Crediti iStock Photo

Il 2 ottobre si celebrano i nonni - Crediti iStock Photo

Il 2 ottobre è la festa dedicata ai nonni, pilastro fondamentale delle famiglie. Oltre a dare consigli e donare affetto, queste figure insostituibili offrono ai parenti un supporto essenziale, attraverso il loro sostegno morale, e talvolta anche tramite aiuti materiali ed economici, nella crescita e nell'educazione dei più piccoli. Per riconoscere l'importanza di questo ruolo sociale, nel 2005 il Parlamento italiano ha istituito una festa nazionale dedicata ai nonni, un momento per esprimere gratitudine per tutto ciò che fanno per noi.

Origini della Festa

Il primo Paese a istituire una giornata dedicata ai nonni è stato gli Stati Uniti, nel 1978, durante la presidenza di Jimmy Carter. L’idea è partita da un’iniziativa di Marian McQuade, una casalinga della Virginia, madre di 15 quindici figli e nonna di 40 nipoti. Successivamente, nel 1990, anche il Regno Unito ha adottato questa festività, seguito a ruota da molti altri Paesi, inclusa l'Italia. L’articolo 1 della legge approvata dal Parlamento nel 2005 evidenzia l’importanza del ruolo dei nonni all'interno delle famiglie e della società. Regioni, province e comuni sono invitati a “promuovere iniziative che valorizzino il ruolo dei nonni" in base alle loro competenze e autonomie.

Angeli custodi

Nel nostro Paese la Festa dei Nonni è legata anche a una celebrazione religiosa: la data del 2 ottobre, infatti, coincide con la Festa degli Angeli Custodi. Questa ricorrenza del calendario liturgico è nata a Valencia nel 1411 in onore all’angelo protettore della città. Dopo Valencia, anche alcune città della Francia e nel corso del secolo di altri Paesi europei seguirono l’esempio e fondarono una giornata per festeggiare l’angelo custode. Fu riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa Cattolica nel 1570 su decisione di Papa Pio V.

Nontiscordardime

Il fiore simbolo della Festa dei Nonni è il nontiscordardimé. Prima ancora della legge del 2005, tra l’altro, nel 1997 fu lanciato un progetto educativo dedicato ai fiori e alle piante, coinvolgendo le scuole italiane. Promossa da Arturo Croci e Franco Locatelli, allora Presidente dell’Unaflor (Unione Nazionale delle Associazioni dei Produttori Florovivaisti), l’iniziativa ha attirato l’attenzione di molti esperti del settore botanico. Fu organizzato un concorso di disegni e poesie in omaggio alla figura dei nonni, che riscosse un grande successo. 

Iniziative

Festeggiare i nonni è un’occasione speciale per manifestare loro affetto, gratitudine e riconoscimento per il ruolo importante che svolgono nella famiglia. Le città italiane prevedono varie iniziative dedicate a queste figure, dall’ingresso gratuito di alcuni musei ad alcuni eventi di intrattenimento tra cui merende e concerti. Uno dei modi per onorare la Festa è organizzare una giornata o, in base agli impegni e alle esigenze dei vari componenti, una serata o ancora qualche ora in famiglia, magari con un pranzo o una cena a cui partecipino tutti i membri della famiglia.

Si possono cucinare i loro piatti preferiti, magari coinvolgendo anche i nipoti nella preparazione. È un bel pensiero anche creare dei regali fatti a mano, come album fotografici con ricordi di famiglia, un video con i momenti più belli trascorsi insieme o una raccolta di lettere e messaggi affettuosi scritti dai nipoti. Se i nonni hanno interessi specifici, si possono prevedere attività che permettano loro di dedicarsi a una passione personale e farli sentire apprezzati, per esempio una partita di carte, dei giochi da tavolo o dei lavori di giardinaggio o fai-da-te artigianale. Se si è bravi a scrivere, si può dedicare ai nonni una lettera o una poesia scritte a mano, esprimendo ciò che loro rappresentano nella propria vita.