Mercoledì 13 Novembre 2024

Festa della mamma, la storia: da dove nasce

Che origine ha questa ricorrenza che si celebra ogni anno?

Festa della mamma

Festa della mamma

L’origine della Festa della Mamma è molto antica, dal momento che i culti legati a figure come la Grande Madre e ai simboli connessi alla fertilità, alla vita e alla nascita hanno radici millenarie. I Greci e Romani, per esempio, davano feste in onore delle dee madri Rea e Cibele, ma per alcuni esperti il precedente più evidente legato alla Festa della Mamma è probabilmente la festa paleocristiana nota come “Domenica della Maternità”.  

Quand’è la Festa della Mamma 2023

Ai nostri giorni, un po’ come avviene per la Pasqua, anche la Festa della Mamma è una data cosiddetta mobile o variabile. Il che vuol dire che non cade sempre nello stesso giorno dell’anno, ma muta da un anno all’altro. In Italia, fino a pochi anni fa, i festeggiamenti erano l’8 maggio (il mese mariano per eccellenza, dedicato al culto della Madonna, madre di tutte le madri). Ora, invece, si sono spostati alla seconda domenica di maggio. Quest’anno la Festa è fissata al 14 maggio. Accade lo stesso in diversi Paesi come la Svizzera, gli Stati Uniti, l’Australia, il Giappone e la Turchia. Altrove invece, come vedremo, si osserva un’altra data. Ma prima vediamo qualche cenno storico sull’origine della Festa della Mamma.  

La battaglia di Ann Reeves Jarvis

Per risalire all’origine della Festa della Mamma di epoca moderna dobbiamo tornare al 1858, negli Stati Uniti. La signora Ann Reeves Jarvis, di Culpeper County, in Virginia, organizzò i Mothers' Day Work Clubs per migliorare le pessime condizioni sanitarie della sua comunità e arginare gli elevati tassi di mortalità infantile. Jarvis aveva inizialmente 13 figli; di questi, solo quattro diventarono adulti, gli altri morirono precocemente. Dieci anni dopo, nel 1868, coordinò una speciale Giornata dell'amicizia tra madri nel West Virginia per riunire di nuovo gli ex nemici sul campo di battaglia all’indomani della Guerra civile americana. Fu commovente vedere i veterani del Nord e quelli del Sud che piangevano e si stringevano le mani per la prima volta dopo tanto tempo.  

L’iniziativa di Julia Ward Howe

Seguirono altri passi importanti. Intorno al 1870, negli Stati Uniti, l’attivista pacifista, suffragetta e poetessa Julia Ward Howe propose di istituire una giornata speciale per le madri. Andò così. Dopo gli sforzi vani di organizzare una conferenza pacifista internazionale dopo la guerra franco-prussiana, Howe iniziò a pensare a lanciare un appello globale alle donne. Si domandava: «Perché le madri dell'umanità non interferiscono in queste faccende per impedire lo spreco di quella vita umana di cui solo loro sopportano e conoscono il costo?». Nel 1872 Howe si attivò affinché si svolgesse a Boston una giornata speciale per le madri, come evento a sostegno della pace nel mondo. L’iniziativa riscosse un discreto successo e proseguì anche altrove negli anni successivi, ma alla fine, a ridosso della Prima guerra mondiale, andò a scemare.  

Altri pionieri

Nell’ambito della storia legata all’origine della ricorrenza di stampo moderno viene ricordata anche Juliet Calhoun Blakely, un'attivista che ha ispirato l’ideazione di una Festa della mamma ad Albion, nel Michigan, negli anni ’70 dell’Ottocento. Nel 1887, un'insegnante del Kentucky di nome Mary Towles Sasseen diede il via a celebrazioni annuali locali. Intorno al 1904 Frank E. Hering, nell'Indiana, fu un promotore nell’ambito del suo territorio.  

Anna Jarvis e il ricordo della madre

La seconda domenica di maggio del 1905, a Filadelfia, dove nel frattempo lei e famiglia si erano trasferiti, morì Ann Reeves Jarvis. Nel 1907, la seconda domenica di maggio di quell’anno e nel secondo anniversario della morte della Jarvis, una delle sue figlie superstiti, Anna Jarvis, organizzò una piccola commemorazione in onore della madre defunta presso la chiesa episcopale metodista di Andrews a Grafton, in West Virginia. Nel 1908, poi, ebbe luogo la prima commemorazione formale della Festa della mamma, sempre durante la seconda domenica del mese di maggio e nella stessa chiesa di Grafton, oltre a una cerimonia più ampia a Filadelfia. Jarvis fece distribuire garofani bianchi alle madri, ai figli e alle figlie che erano presenti a Grafton.  

Il significato originario della festa

Nel 1910 il governatore della Virginia Occidentale stabilì che la Festa della mamma si tenesse la seconda domenica di maggio. Due anni dopo Anna Jarvis si prodigò per creare l'Associazione internazionale per la festa della mamma e per sensibilizzare le istituzioni sul tema a livello nazionale. «Voleva che la festa della mamma fosse un riconoscimento molto privato di tutto ciò che la madre fa per la propria famiglia» ha detto Katharine Antolini, professoressa di storia al West Virginia Wesleyan College, come ha riportato la testata ‘Today’. «Era molto dolce».  

Negli Usa è festa nazionale dal 1914

Nel 1914 il presidente americano Thomas Woodrow Wilson fece diventare la Giornata dedicata alla Madre una festa nazionale ufficiale. Sembra che Jarvis fosse contenta della denominazione Mother’s Day, letteralmente Giorno della Madre, al singolare, per indicare che ogni famiglia onorava la sua unica e speciale mamma. Nel 1915 le celebrazioni divennero ufficiali anche in Canada. In seguito Ann Jarvis iniziò a vedere che la ricorrenza stava degenerando nel consumismo, con le industrie di fiori, biglietti e dolciumi che si davano da fare per approfittare dell’occasione, e cercò di combattere questo risvolto commerciale che distoglieva l’attenzione sul significato intimo e privato della festa, a cui lei aveva pensato in origine.  

In Italia e nel mondo

In Italia la Festa della Mamma cominciò a essere festeggiata ufficialmente a partire dal 1957 su iniziativa di don Otello Migliosi, nel piccolo borgo di Tordibetto di Assisi. E altrove? In Francia la festività, Fête des Mères, c’è dal 1950 e si tiene la quarta domenica di maggio, ma se la giornata coincide con la Pentecoste, altra festività, viene fatta slittare a giugno. In Inghilterra il Mother’s Day è una tradizione che va avanti dal XVII secolo, ispirata al “Mothering Sunday” di età medievale: all’epoca molti bambini vivevano lontano dalle famiglie per fare apprendistato e imparare un mestiere. Ma nel giorno del riposo domenicale, tornavano a casa per riabbracciare la propria madre. Questa celebrazione, nel Regno Unito, cade solitamente la quarta domenica di Quaresima, tre settimane prima della domenica di Pasqua. In Thailandia le madri si festeggiano il 12 agosto, in Bielorussia il 14 ottobre, in Norvegia la seconda domenica di febbraio e in Polonia il 26 maggio. Nella Penisola iberica, in Portogallo e in Spagna, le celebrazioni hanno luogo la prima domenica di maggio.