Il 19 marzo è il giorno del calendario che nel 1479 papa Sisto IV ha dedicato a San Giuseppe, padre putativo di Gesù, e in omaggio al padre per eccellenza in questa data si celebra in tutta Italia la festa del papà. Questo in Italia, ma non dappertutto è così: negli Stati Uniti questa ricorrenza si celebra a giugno, in Scandinavia a novembre, in Serbia il 6 gennaio, in Bulgaria il 26 dicembre, in Russia il 23 febbraio. E cade in primavera, tra maggio e giugno, in Austria, Belgio, Danimarca, Romania e Svizzera. In pratica ogni Paese ha la sua festa del papà.
Restando in Italia, festa che vai dolce che trovi, e anche in questo caso ogni regione ha il proprio dolce, che per l’occasione è una frittella o una sorta di biscotto, fritto o al forno. Tipiche del Bolognese, ma si ritrovano anche nel resto dell’ Emilia Romagna, sono le raviole di San Giuseppe, delle mezze lune di pasta frolla ripiene di mostarda ( preparata con prugne, mele cotogne arance) o di marmellata cotte in forno, davvero facili da preparare.
In Toscana e in Umbria il 19 marzo si festeggia con le frittelle di riso, anch’esse davvero di facile preparazione. In Lombardia si preparano i tortelli fritti, gli stessi che già si gustavano a Carnevale (sono anche i protagonisti di una filastrocca in dialetto meneghino, che ha per protagonista Crapa Pelada), la versione classica è vuota ma si possono anche riempire di crema o marmellata. Nell’Italia centrale (nascono dalla tradizione romana ) e anche nelle Marche si preparano i bignè di San Giuseppe.
Le ricette
Raviole di San Giuseppe (dose per 32/34 raviole)
Ingredienti per la frolla 500 gr. farina 0 200 gr. zucchero semolato 200 gr. burro 10 gr. lievito per dolci 2 uova q.b. scorza di limone 250 gr. marmellata o mostarda
Esecuzione Per la frolla, mescolare velocemente la farina, lo zucchero. il lievito, la scorza grattugiata del limone, il burro, le uova. Mettere l’impasto a riposare in frigo per mezz’ora. Mettere il panetto su tagliere infarinato, con un mattarello tirare una sfoglia non troppo sottile, e con un coppa pasta da 10 cm. di diametro ricavare dei dischetti, sui quali mettere un cucchiaino di marmellate. Chiudere a mezzaluna e sigillare bene, poi mettere le raviole rivestita con carta forno e infornare a 180° per 30-40 minuti. Spennellare con latte o uovo. Una volta cotte, cospargere le raviole con zucchero semolato o zucchero a velo. Frittelle di riso (dose per circa 30 frittelle)
Ingredienti
250 gr. riso piccolo (riso originario) 125 ml. latte 200 gr acqua 100 gr. zucchero semolato 2 uova medie 80 gr. farina 00 1/ bustina lievito in polvere per dolci 20 gr liquore (maraschino o rum o altro liquore) buccia grattugiata di 1 limone bio
Esecuzione Far bollire acqua e latte, poi aggiungere il riso e cuocere a fiamma media fino a quando il tutto si cuoce. Quando il preparato è raffreddato aggiungere tutti gli altri ingredienti fino ad avere un composto liscio e compatto. Far scaldare bene l’olio nella padella per friggere, quando è caldo versarci il composto a cucchiaiate, lentamente, formando le frittelle (altrimenti ci si può aiutare con due cucchiai come per le quenelle). Quando sono dorate scolarle con la ramina e metterle ad asciugare sulla carta assorbente da cucina, e cospargerle di zucchero a velo. La variante: queste frittelle si possono arricchire unendo nell’impasto pezzettini di mela e una passa I tortelli lombardi (per 6 persone)
Ingredienti
latte 250 ml burro 100 gr zucchero 100 gr sale 1 pizzico vanllina 8 uova 2 tuorli lievito in polvere 1/2 bustina farina 00 300 gr olio di semi q.b. per la frittura zucchero semolato o a velo qb per decorare
Preparazione
In un tegame versate il latte, il a cubetti, lo zucchero, un pizzico di sale, la vanillina, la scorza grattugiata di limone. Far bollire mescolando con un cucchiaio di legno, spegnere il fuoco, aggiungere farina e lievito, poi mescolare bene fino a quando si formerà una palla compatta. Far scaldare ancora lentamente sempre mescolando, poi lasciare raffreddare. Ora aggiungere le uova e i tuorli una alla volta, mescolando bene: dobbiamo ottenere un composto fluido ma non liquido. Friggere in olio caldo ma non bollente, versando l’impasto a cucchiaiate. Girare i tortelli in modo che diventino gonfi e dorati. Scolarli, metterli sulla carta assorbente da cucina, cospargerli di zucchero semolato o a velo e portare in tavola. . Bignè di San Giuseppe ( per 12 bignè medi)
Ingredienti
150 gr di farina 4 uova 1 cucchiaio di zucchero 100 gr di burro 250 gr di acqua olio per friggere zucchero a velo q.b. 1 pizzico di sale 4 cucchiai di amido di mais Esecuzione Far sciogliere il burro con un po’ di acqua in un pentolino, versare la farina e mescolare energicamente con un cucchiaio di legno a fuoco bassissimo, cuocendo fino a quando il composto non smette di attaccarsi alle pareti ed al cucchiaio. Quando è freddo incorporare le uova una ad una, sempre mescolando. Quando l’impasto sarà freddo e ben sodo, prendere un cucchiaino e versarlo nell’olio bollente: si possono friggere 5 o 6 bignè alla volta. Una volta cotti e raffreddati, i bignè si possono farcire con della crema pasticciera o della marmellata (servendosi del sac à poche) ma sono buoni anche vuoti. Prima di servire cospargere con zucchero a velo.