Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

La farfalla monarca è in pericolo. Colpa dell'uomo

Gli insetti nordamericani rischiano l'estinzione a causa di una serie di fattori: all'origine di tutto c'è l'uomo

Esemplare di farfalla monarca

Le farfalle monarca del Nord America, dichiarate nel 1989 "insetto nazionale" degli Stati Uniti, potrebbero presto scomparire a causa del riscaldamento globale, dell'inquinamento atmosferico e dei pesticidi: tutti fattori che dipendono dall'essere umano. LE FARFALLE MONARCA STANNO SCOMPARENDO La farfalla monarca del Nord America è celebre per la capacità di compiere migrazioni percorrendo distanze notevoli, per un insetto delle sue dimensioni: può infatti volare per oltre 2000 chilometri nel giro di un mese e mezzo. Tipicamente la rotta migratoria collega il Canada e il nord degli Stati Uniti, cioè la casa estiva delle monarca, con la California e il Messico, loro residenza invernale. Secondo i dati diffusi dal Western Monarch Thanksgiving Count e dalla National Wildlife Federation, gli esemplari di farfalla monarca nordamericana sono diminuiti di oltre l'80% negli ultimi dieci anni. La specificazione che le farfalle di cui parliamo sono quelle nordamericane è importante perché la monarca si può trovare anche in Sud America, Europa, Indonesia, Australia e Nuova Zelanda: resta però il fatto che il Nord America vanta una delle popolazioni più cospicue e che il crollo registrato nel suo territorio è preoccupante. LA CAUSA È DA RICERCARE NELLE ATTIVITÀ DELL'UOMO Come in molti altri casi, quando parliamo di natura, alla base di questo fenomeno negativo c'è l'azione dell'uomo. Intanto, i cambiamenti climatici stanno causando un innalzamento medio delle temperature atmosferiche e questo sta spingendo sempre più a nord i luoghi ideali dove trascorrere l'inverno: le migrazioni delle monarca, insomma, si stanno allungando e di conseguenza stanno diventando più impegnative e pericolose. C'è un problema ulteriore: l'uso di pesticidi su scala industriale sta riducendo il numero di piante perenni conosciute come "milkweeds", che sono l'unico alimento delle larve di farfalla monarca. Quando non scompaiono, queste piante assorbono comunque dall'atmosfera grossi livelli di diossido di carbonio: le larve ne possono ingerire solo una piccola quantità, oltre la quale si stanno di fatto avvelenando. COSA SI PUÒ FARE? Gli scienziati continuano a ripetere che bisogna prendere urgenti e drastiche misure a livello globale per scongiurare un eccessivo innalzamento della temperatura media mondiale. Accanto a questo obiettivo, una soluzione di emergenza è quella di limitare l'uso di pesticidi e prendersi cura di "piantagioni" di milkweeds, posizionate in luoghi strategici, così da ovviare alla scarsità di cibo. Leggi anche: - Perché i gatti vichinghi erano così grossi? - Le rane di città sono più sexy - Record di velocità in natura? Le mandibole di formica