Torna in Senato con i suoi quadri, Amintore Fanfani, storico leader della Dc, al centro della scena politica per 40 anni. Al politico aretino, a 25 anni dalla scomparsa, avvenuta il 20 novembre 1999, viene dedicata una mostra con tantissime tele esposte in sala Garibaldi del Senato, tra paesaggi, nature morte, opere dell’astrattismo ma anche vignette caricaturali sui personaggi dell’Assemblea costituente, ritratti dal giovane allievo di Dossetti. Per il “cavallo di razza“ della Dc la pittura fu una passione che lo accompagnò sin da ragazzo, ora le sue opere arrivano a Palazzo Madama, che lo vide per ben tre volte presidente. Inaugurando la mostra, Ignazio la Russa, attuale presidente del Senato, ha definito Fanfani "uno di più grandi politici del secolo scorso". Sergio Mattarella, in un messaggio per l’anniversario della morte, ha ricordato in Fanfani "una personalità tra le più significative della propria storia, un uomo politico tenace e appassionato, economista di prestigio internazionale. Alla Costituente si distinse per le proposte avanzate in materia sociale. L’articolo 1 della Costituzione – ha scritto il presidente – reca la sua impronta".
MagazineFanfani pittore, la mostra al Senato