Lunedì 30 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Eliminare le rughe con il face cupping, cos’è la tecnica sottovuoto

Il trattamento arriva dall’antico Egitto e dall’antico Oriente e piace anche a celebrities come Gwyneth Paltrow, Jennifer Aniston e Victoria Beckham

Cos'è il face cupping amato dalle celebrities - Crediti: iStock

Avete presente il sottovuoto? E se si usasse qualcosa di simile sul viso? Naturalmente non è proprio questo, il face o facial cupping, detto anche coppettazione viso, ma il principio che usa non è tanto diverso da quello utilizzato di solito in cucina. Solo che in questo caso è funzionale a migliorare lo stato della pelle, rilassandola e stimolando la microcircolazione. Si tratta di una tecnica molto antica che viene da lontano, nel tempo e nello spazio: se ne trova una vaga traccia persino nell’Antico Egitto, oltre che in Oriente, e viene applicata pure nel resto del corpo, anche se qui il focus è in particolare sul face cupping.  

Hollywood

Secondo quanto si vocifera, la coppettazione viso, tra l’altro, ha conquistato anche star di Hollywood e non solo del calibro di: - Gwyneth Paltrow - Kim Kardashian - Jennifer Aniston - Freida Pinto - Lena Dunham - Lady Gaga - Justin Bieber - Victoria Beckham.

La tecnica

Nel face cupping si usano delle coppette, in vetro, ma più spesso di solito in silicone, applicate sulla pelle per creare un sottovuoto che, manovrate ad hoc da un professionista – assicurandosi che sia un esperto serio e qualificato – di fatto è come se risucchiassero l’epidermide. Dunque la microcircolazione del sangue viene stimolata, si lavora, allo stesso tempo, sui liquidi da drenare, i tessuti vengono ossigenati e parallelamente i muscoli si rilassano. Ecco perché, quando la coppettazione viene usata per altre parti del corpo, oltre al viso, serve anche per trattare la cellulite o per trattare contratture, problemi articolari e muscolari e rinforzare i tendini di un atleta.

I vantaggi

Il face cupping che tratta viso, collo e décolleté presenta alcuni benefici, ovviamente se è effettuato da un operatore competente e qualificato e se viene praticato con costanza e disciplina: - ossigena la pelle ed elimina le tossine; - attiva il collagene e l'elastina, contrastando dunque l’invecchiamento; - rassoda gli zigomi e definisce altre parti del volto come la mascella; - regola la produzione di sebo; - rende la pelle più luminosa; - riduce le occhiaie, i gonfiori, le zampe di gallina; - distende le rughe di espressione; - riduce lo stress; - attenua discromie e piccole cicatrici da acne; - allevia eventuali mal di testa.

Preliminari

Per prima cosa è necessario detergere bene il viso e se possibile esfoliarlo, liberandolo così da impurità e cellule morte. A questo punto si distribuiscono i prodotti specifici per la cura del proprio viso, concludendo la beauty routine con un olio o una lozione che agisca da coadiuvante durante il massaggio. Il massaggio – come detto, su viso, collo e décolleté – di solito dura da qualche minuto a 20-30 minuti al massimo. In commercio esistono anche molti kit per il face cupping domestico, ma prima di procedere con il fai-da-te sarebbe bene chiedere il parere e le indicazioni di un esperto.

Chi può farlo

Il facial cupping svolge un’azione rassodante e tonificante, ma fa anche da prevenzione e aiuta a mantenere la pelle elastica nel tempo. È trasversale, va bene per diversi soggetti, in particolare: - per chi ha occhiaie, borse e gonfiori; - per chi presenta un incarnato spento; - dopo un periodo di forte stress; - per le pelli che hanno avuto problemi di acne, sono guarite, ma presentano piccoli segni e cicatrici legati a quel periodo. Alcuni consigliano di seguire una dieta alcalina, di tenersi ben idratati e usare per i trattamenti quotidiani anche uno strumento come il rullo di Giada o Gua Sha.

Avvertenze

Occorre fare molta attenzione in caso di: - verruche - ulcere - rosacea - acne ancora conclamato - lesioni - tessuti infiammati - infezioni - arrossamenti - capillari fragili - soggetti allergici.