Domenica 22 Dicembre 2024
CRISTIANA MARIANI
CRISTIANA MARIANI
Eurovision

Angelina Mango, come è nata ‘La noia’ e cosa significa

La canzone dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2024 ha vinto il Festival di Sanremo: chi l’ha scritta?

Angelina Mango porta l'Italia all'Eurovision Song Contest 2024 in Svezia con la canzone 'La noia'. Una canzone che ormai moltissimi italiani conoscono a memoria, avendo conquistato anche la vittoria del Festival di Sanremo 2024. Una canzone diversa da molte altre. Anzitutto perché non parla d'amore e questo è fondamentale per differenziarsi da gran parte della produzione musicale mainstream italiana di questo momento.

Angelina Mango porta 'La noia' sul palco della Malmo Arena: come è nata questa canzone
Angelina Mango porta 'La noia' sul palco della Malmo Arena: come è nata questa canzone

Un brano diverso da tanti altri e che forse anche per questo motivo ha vinto il Festival di Sanremo. E ora rappresenta l'Italia nella manifestazione musicale per importante e seguita d'Europa. Centinaia di milioni di telespettatori seguono ogni anno l'Eurovision e quindi centinaia di milioni di spettatori nel mondo vedranno e ascolteranno Angelina Mango e 'La noia'.

Come è nata questa canzone? Anzitutto va sottolineato che si tratta di un successo firmato da Angelina Mango, Madame e Dardust, ovvero uno dei più fulgidi talenti della musica moderna italiana, una delle migliori penne attualmente in circolazione e l'arrangiatore più innovativo della Penisola.

"Con Dardust e Madame ci siamo conosciuti umanamente, ancora prima che artisticamente, e questo ci ha aiutato a trovare la linea della canzone - ha raccontato Angelina Mango in alcune interviste -. L'idea della cumbia è uscita chiacchierando con loro; è il modo che ho di affrontare la vita. Questa canzone è nata da una riflessione sul tempo. La noia è vista come una cosa negativa, ma in realtà è tempo che dedichi a te stesso, ti permette di scoprirti. Tra una vita di alti e bassi e una di noia, sceglierò sempre una di alti e bassi, ma mi lascerò sempre del tempo anche per la noia".