Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Da Picasso a Dalì, le etichette del vino disegnate da grandi artisti. Le immagini

Non tutte le etichette sono uguali: cantine come Chateau Mouton Rothschild, Ornellaia e Casanuova di Nittardi le hanno affidate alla creatività degli artisti

L'etichetta di Picasso per Chateau Mouton Rothschild – Foto: chateau-mouton-rothschild.com

L'etichetta di Picasso per Chateau Mouton Rothschild – Foto: chateau-mouton-rothschild.com

Quando il vino incontra l'arte. Più o meno classiche, funzionali o alternative, le etichette raramente hanno un valore estetico in sé, ma ci sono alcune cantine che hanno deciso di coinvolgere grandi artisti internazionali per vestire le loro bottiglie. La francese Chateau Mouton Rothschild lo fa dal 1945: sulle sue etichette sono comparse le opere realizzate appositamente da alcuni dei principali interpreti dell'arte moderna e contemporanea, da Dalì a Picasso, da Kandinskij a Koons, da Haring a Mirò. In Italia Casanuova di Nittardi ha iniziato nel 1981, affidando agli artisti sia l'etichetta che la carta del carta di seta che avvolge le sue bottiglie di Chianti Classico, firmate fra gli altri da Karl Otto Gotz, Mimmo Paladino e Yoko Ono. E ancora, Rebecca Horn ha impreziosito i formati da tre, sei e nove litri di Ornellaia 2008, Peter Doig ha realizzato l'etichetta del Caelestis 2015.