Un pericoloso fuggitivo si aggira per la Carolina del Nord, negli Stati Uniti. Imprendibile, quasi invisibile, finora ha eluso ogni tentativo di cattura. Ma non è un evaso da un carcere, o un rapinatore di banche: è un emù, un grosso uccello simile allo struzzo, che in teoria non dovrebbe stare a piede libero da quelle parti. Da dove venga è un mistero: il suo habitat di origine sono l'Australia e la Tasmania, ma questo proviene con tutta probabilità da un allevamento della zona, sebbene nessuno ne abbia denunciato la scomparsa. In compenso, adesso ha un nome – la gente del luogo lo ha ribattezzato Eno –, un bollettino "ricercato" del governo locale e una pagina Facebook. Ha fatto la sua comparsa alla fine di giugno nella Contea di Orange e da allora è stato avvistato in varie occasioni, ma ogni volta che la protezione animali accorre sul luogo Eno si è già volatilizzato. In sé l'emù non è un animale aggressivo, ma lo stato di stress in cui si trova potrebbe renderlo pericoloso se avvicinato. Gli esemplari della specie possono raggiungere il metro e novanta di altezza e pesare fino a 55 chili, sono dotati di artigli affilati, non volano ma sono capaci di spiccare balzi prodigiosi: meglio stare alla larga, se non si sa come gestirli. Senza contare che corrono a 50 chilometri orari, il che rende la loro cattura particolarmente problematica. La caccia al fuggitivo continua. Leggi anche: - Uccelli ebbri infestano le case, panico in una città degli Usa - La super vista dei baby ragni saltatori - Svalbard, strage di renne a causa dei cambiamenti climatici
MagazineEmù in fuga da 5 settimane, allarme in Usa. "Se avvicinato, può essere pericoloso"