Giovedì 7 Novembre 2024
ELETTRA BERNACCHINI
Magazine

Emmy Awards 2023, dove vederli in tv e nominations. La guida alla notte del 16 gennaio 2024

La 75esima edizione rimandata a causa degli scioperi. Tra i favoriti ‘Succession’ come serie drammatica e ‘The Bear’ nelle categorie comedy. L'Italia spera con Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco miglior attrici non protagoniste per ‘The White Lotus’

Beatrice Grannò, Haley Lu Richardson, Simona Tabasco, Meghann Fahy, Sabrina Impacciatore, and Jennifer Coolidge (foto Afp)

Beatrice Grannò, Haley Lu Richardson, Simona Tabasco, Meghann Fahy, Sabrina Impacciatore, and Jennifer Coolidge (foto Afp)

Roma, 15 gennaio 2024 – Se i Golden Globe della scorsa settimana sono stati il primo grande show di premiazione dopo gli scioperi hollywoodiani del 2023, è stanotte al teatro Peacock di Downtown Los Angeles che si festeggia il vero ritorno in grande stile dell'industria d'intrattenimento più grande del mondo. È tutto pronto, infatti, per la 75esima edizione degli Emmy Awards, i premi assegnati dalla Television Academy americana a programmi e serie tv, equivalenti degli Oscar per importanza e prestigio. Sarebbe dovuta esserci lo scorso 18 settembre ma, dato che la gran parte di interpreti e maestranze non sarebbe potuta essere presente per solidarietà allo sciopero, la cerimonia è stata rimandata: ora che le produzioni sono ripartite, la kermesse ha di nuovo senso. In Italia gli appassionati più instancabili potranno seguire in diretta su Sky, e in streaming sulla piattaforma Now, sia il pre-show, a partire dall'1:00 di stanotte, sia la cerimonia vera e propria, che inizierà alle 2:00.

Le nomination per le serie drama

"Succession" domina le previsioni per quanto riguarda le drama series grazie a 19 nomination, tra cui miglior serie – categoria per la quale ha già vinto il Globe – e miglior attore in una serie drammatica, dove ha tre candidati in gara: Brian Cox, il patriarca Logan Roy nello show, Jeremy Strong (Kendall Roy) e Kieran Culkin (Roman Roy), che lunedì scorso si è portato a casa il globo d'oro per lo stesso ruolo. Seguono con 12 nomination "The Last of us" e la seconda stagione di "The White Lotus", per la quale sono in lizza anche due attrici italiane, Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, entrambe nella categoria miglior attrice non protagonista in una serie drammatica. Gli altri show di successo candidati sono "Andor", "Better Call Saul", "The Crown", "House of the Dragon" e "Yellowjackets". Tra le attrici protagoniste, vedremo se Sarah Snook, alias Shiv Roy, vincerà sulla Ellie di Bella Ramsey.  

Nomination comedy

Sfida agguerrita anche per le serie tv comedy, dove nella categoria principale sono in lizza "Abbott Elementary", "Barry", "Jury Duty", "The Marvelous Mrs. Maisel", "Only Murders In The Building", "Ted Lasso", "Mercoledì" e ovviamente "The Bear". Nella categoria miglior attore l'astro in ascesa Jeremy Allen White, il favorito, e il suo chef Carmy Berzatto dovranno comunque battere i "veterani" Jason Sudeikis-Ted Lasso e Martin Short-Oliver Putnam e le schegge impazzite Bill Hader-Barry Berkman e Jason Segel, che dopo averci fatto ridere in "How I Met Your Mother" è tornato con un nuovo personaggio, Jimmy Laird, e una nuova serie, "Shrinking", insieme all'irriducibile Harrison Ford. Per la corrispondente categoria femminile, i pronostici sono a favore di Quinta Brunson, protagonista di "Abbott Elementary" con la sua Janine Teagues – ha già vinto l'Emmy nel 2022 per la sceneggiatura della serie – che però deve guardarsi le spalle da Jenna Ortega-Mercoledì Addams, Christina Applegate ("Dead to Me"), Rachel Brosnahan ("The Marvelous Mrs. Maisel") e Natasha Lyonne ("Poker Face").  

Un occhio ai Critics Choice Awards

Per avere un sentore generale di come andrà la nottata possiamo guardare ai Critics Choice Awards di ieri sera, i riconoscimenti della critica statunitense arrivati alla 29esima edizione. Se per quanto riguarda i film le sorprese principali sono state le vittorie di miglior attore protagonista (Paul Giamatti per "The Holdovers") e miglior attrice protagonista (Emma Stone per "Povere creature!"), per il piccolo schermo si è trattato di un copione quasi annunciato con i trionfi di "Succession" e "The Bear" nelle principali catogorie di riferimento. Storia simile per "The Beef" che è stata premiata come miglior miniserie, miglior attore e miglior attrice in una miniserie (rispettivamente, Steven Yeun e Ali Wong) e miglior attrice non protagonista (Maria Bello), mentre si prepara a fronteggiare agli Emmy "Dahmer", "Daisy Jones & the Six", "Fleishman Is in Trouble" e "Obi-Wan Kenobi".  

Le sorprese della serata

Insomma, lo spettacolo si preannuncia ricco ed emozionante. Per la prima volta gli Emmy Awards sono stati messi in piedi da una squadra composta interamente da afroamericani, presentatore compreso: sarà l'attore Anthony Anderson ("The Shield", "Law & Order – I due volti della giustizia") a guidare la serata, che negli Usa coincide tra l'altro con la festa nazionale del Martin Luther King Day. Per celebrare i 75 anni del premio, attese speciali reunion di cast tra cui "I Soprano", che andava per la prima volta in onda nel 1999, "American Horror Story: Murder House", la prima sensazionale stagione dell'antologia televisiva horror firmata Ryan Murphy, e il medical drama per eccellenza "Gray's Anatomy", arrivato alla veneranda età di 20 stagioni. Molto probabile anche un tributo a Matthew Perry, compianto Chandler Bing di "Friends", la cui scomaparsa improvvisa, il 28 ottobre 2023, ha travolto colleghi e fan in tutto il mondo.