Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Con Elon Musk impegnato su Twitter, a SpaceX si lavora meglio

Mentre il nuovo proprietario del social network prova a guidare la piattaforma verso un radicale cambiamento, nella sua azienda aerospaziale sembrano non sentire la sua mancanza

Un primo piano di Elon Musk

Da quando Elon Musk ha acquisito Twitter passa la maggior parte del suo tempo a lavorare per far diventare il social network come lo ha sempre sognato. Mentre è alle prese con continue polemiche e licenziamenti di massa, continua a twittare dal suo profilo svelando le novità quasi quotidiane che vengono sviluppate per la piattaforma. Musk, però, è anche proprietario di Tesla e di SpaceX e proprio nella sua azienda che costruisce vettori, capsule spaziali e satelliti sembrano – come svela Bloomberg – quasi entusiasti della sua assenza.

Twitter perde il 40% e vende all’asta anche la statua dell’uccellino Senza Elon Musk c’è un ambiente di lavoro meno stressante Senza Elon Musk a capo dell’azienda si lavora in modo più tranquillo, c’è un ambiente più calmo e non bisogna più darsi da fare come disperati per soddisfare le richieste repentine e a volte stravaganti del capo. La "gola profonda" che ha raccontato a Bloomberg il nuovo corso di SpaceX preferisce restare anonima per evitare le possibili conseguenze, ma spiega in modo molto chiaro perché l’assenza di Musk dagli uffici della sua azienda aerospaziale ha contribuito a migliorare l’ambiente lavorativo, portandola anche a raggiungere gli obiettivi finanziari prefissati. Capitava spesso, racconta la fonte, di dover rivedere i progetti con modifiche del tutto casuali e riprogettare l’intero hardware dei prodotti per dei cambiamenti estetici richiesti da Musk in modo improvviso. Un modo di lavorare che rendeva tutto più complicato, impattando anche sullo stress dei dipendenti. Elon sorveglia da lontano Ma davvero Elon Musk ha lasciato SpaceX nelle mani di Gwynne Shotwell, Presidentessa e Chief Operating Officer dell’azienda? Molto probabilmente Twitter e i suoi costanti problemi assorbono quasi totalmente la mente e il tempo a disposizione del tycoon, che ha per forza di cose dovuto mollare la presa sulla sua azienda hi-tech. Lo stesso Musk ha ammesso in un tweet dello scorso 8 dicembre che “continuo a supervisionare sia Tesla che SpaceX, ma i team sono così bravi che spesso mi basta poco”.