Roma, 12 dicembre 2023 – Elisa de Marco, più conosciuta con il nickname di Elisa True Crime, è senza ombra di dubbio uno dei personaggi del web dell’anno: con oltre 70 milioni di visualizzazioni complessive sul suo canale Youtube, la webstar è diventata anche la donna più ascoltata del 2023 su Spotify, grazie ad un podcast che ha registrato a sua volta numeri davvero da record, battendo una concorrenza molto agguerrita composta da ‘The Essential’ e da ‘Muschio Selvaggio’ di Fedez. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lei.
Elisa True Crime: come ha iniziato il suo percorso verso il successo
Come molti altri suoi colleghi, tutto per lei ha preso il via grazie ad una passione, quella per il mondo del crimine e delle investigazioni. Nata a Torino il 28 giugno del 1989, ha iniziato a pubblicare sul suo canale YouTube ‘Elisa True Crime’ i suoi primissimi contenuti nell'ottobre 2020, nel bel mezzo della pandemia da Covid-19, e oggi conta oltre 953.000 iscritti. Un successo il suo, fatto di grande maestria nel raccontare nel dettaglio fatti di cronaca nera spesso violenti, dai tratti morbosi, ma con grazia, eleganza e grande garbo. Tutto è iniziato con il video con cui Elisa True Crime ha raccontato la vicenda della 20enne Colleen Stan che venne rapita dai coniugi Cameron & Janice Hooker e venne rinchiusa in una scatola, torturata e trattata come schiava per ben 7 anni. A partire da questa clip tutto per lei è cambiato: nel giro di poco meno di tre anni sono arrivate enormi soddisfazioni, tra cui la possibilità di pubblicare libri e video che hanno registrato più di 1 milione di visualizzazioni, come quello dedicato a Lady Diana Spencer, ad oggi il suo contenuto più visto in assoluto con oltre 2,5 milioni di views.
Elisa True Crime racconta la sua passione, nata in famiglia
La youtuber, che attualmente vive a Fuerteventura nelle Isole Canarie con il marito Edoardo Coniglio, si è di recente raccontata in una lunga intervista concessa al magazine Io Donna. Al giornale l’influencer ha spiegato di aver iniziato a parlare del mondo crime per la prima volta alla madre: “Come me non si stanca mai. È stata la prima che ha incoraggiato il mio interesse, insieme a mio nonno. Anche lui raccontava storie, ogni aneddoto diventava avvincente. Crescendo, le cose si sono mixate: ho unito la passione per il true crime di mia mamma, al talento di storyteller di mio nonno”, ha racconta.
Il compagno, al contrario, non è riuscito a entrare immediatamente in sintonia con questa sua passione, tanto da spingerla a prendere un’importante decisione, aprire un canale per dedicarsi anima e corpo ad un progetto che l’avrebbe presto portata molto lontana. Parlando dei suoi esordi sul web, Elisa True Crime ha così aggiunto: “Avere la possibilità di seguirlo nei suoi spostamenti lavorativi è stata sempre una gran fortuna. Amo il cambiamento, mi piace sperimentare realtà diverse. Abbiamo vissuto a Bologna, Hong Kong e Shanghai. Quest’ultima è la città più rigida per i visti lavorativi, l’unica in cui non potevo lavorare. E avendolo sempre fatto, non potevo ipotizzare il contrario. Così ho pensato di crearmi un’attività. Unita la passione per il true crime alla predisposizione nel raccontare storie, ho pensato di iniziare a creare video su YouTube. Seguivo già diversi canali americani con questo format, ero sicura che anche in Italia tante persone si sarebbero appassionate. E infatti, così è stato”. Sempre su Youtube, tra l’altro, Elisa True Crime ha deciso di aprire un canale di coppia insieme al marito, The Marcos, dove racconta della sua altra grande passione, quella per i viaggi.
Il podcast
Il progetto del podcast associato alla sua attività online è nato in parallelo al canale Youtube, anche se con una linea editoriale leggermente diversa. Per le prime puntate, infatti, Elisa True Crime ha deciso di focalizzarsi esclusivamente sulle storie di donne: ecco dunque come sono nati gli episodi inaugurali, incentrati rispettivamente sulla scomparsa di Ylenia Carrisi, la figlia di Albano e Romina sparita nel nulla a New Orleans nel 1994, e alla collega Gabby Petito, uccisa nel settembre del 2021 dall’allora fidanzato Brian Laundrie. Il podcast in realtà ha lasciato spazio anche alle storie inquietanti di tanti altri personaggi (di sesso femminile in modo particolare, ma non solo) dalla “Lady Gucci” Patrizi Reggiani, passando per Elizabeth Fritzi e per Lisa McVey. In occasione dell’uscita del film Blonde, inoltre, Elisa True Crime ha dedicato un episodio alla morte della diva Marilyn Monroe, ancora oggi circondata da un alone di mistero a oltre 60 anni di distanza. Parlando di ogni singolo episodio del podcast in un’intervista concessa alla trasmissione di Radio Deejay ‘Say Waaad?’ la youtuber ha spiegato: “Più o meno ci lavoro una settimana, in media. Ma dipende dal caso, per quelli più lunghi anche di più. Cerco di far stare tutto in una settimana, se no non riuscirei a uscire con una puntata a settimana”.
I libri
Sulla sua pagina ufficiale Elisa True Crime ricorda ai suoi numerosi follower che, tra le altre cose, è anche riuscita a pubblicare ben due libri. La sua prima fatica editoriale si intitola ‘Brividi' e include vicende di cronaca nera da lei mai indagate prima d'ora, dalla Corea di Yoo Young-Chul, il killer dall'impermeabile giallo, passando all'omicidio di Katarzyna Zowada. Il secondo libro invece si intitola ‘Manipolatori’ ed è uscito lo scorso 21 novembre 2023: al suo interno la youtuber racconta quattro storie diverse solo in apparenza ma in realtà legate tutte dalla stessa matrice psicologica.