Giovedì 14 Novembre 2024

Eclissi 27 luglio, gli orari della luna di sangue. E Marte...

Il Pianete Rosso sempre più 'vicino' alla Terra: ma così negli ultimi 15 anni. L'astrofisico Gianluca Masi: "Una delle serate più suggestive degli ultimi decenni"

Eclissi totale di luna del 27 luglio, il grafico (Ansa/Centimetri)

Eclissi totale di luna del 27 luglio, il grafico (Ansa/Centimetri)

Roma, 27 luglio 2018 - La chiamano "luna di sangue". Per 103 minuti stasera la luna si tingerà di rosso in occasione dell’eclissi totale più lunga del secolo. In Italia il fenomeno sarà visibile quasi per intero. L’Istituto Nazionale di Astrofisica aprirà le porte dei propri osservatori e gli appassionati si cimenteranno con i telescopi amatoriali. "Si può definire un’eclissi per famiglie, perché il periodo e l’orario sono i più indicati per l’osservazione. La prima fase dell’eclissi inizierà infatti pochi minuti prima delle 21", spiega Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiani. Stasera la Terra si troverà tra il Sole e la Luna e proietterà sul satellite un cono d’ombra. La fase di totalità sarà tra le 21.30 e le 23.13, mentre il massimo dell’eclissi è previsto alle 22.22 per concludersi all'1.30. La luna rossa tornerà il 21 gennaio 2019.

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Eclissi 27 luglio, cosa si vedrà in cielo. La luna rossa pronta a sbalordire il mondo

IL PIANETA ROSSO - Intanto Marte si sta avvicinando alla Terra come non aveva mai fatto negli ultimi 15 anni, mostrandosi più grande del solito, di circa il 10%, per la cosiddetta grande opposizione del 2018. In pratica il pianeta rosso, che nelle ultime ore ha fatto parlare di sé per la scoperta italiana del suo primo lago di acqua liquida, si troverà nella posizione esattamente opposta al Sole rispetto alla Terra e tra pochi giorni, il 31 luglio, sarà alla minima distanza dal nostro Pianeta, pari a 57.590.630 chilometri.

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LO SPETTACOLO IN CIELO - "Marte e la Luna saranno nella stessa zona di cielo, l'uno sotto l'altra", ha spiegato all'Ansa l'astrofisico Gianluca Masi. "Il pianeta rosso brillerà a circa 6 gradi di distanza dal nostro satellite e sarà, dopo Venere e la Luna, l'oggetto più luminoso del cielo", ha aggiunto. Marte sarà così brillante perché, ha rilevato, "si troverà non solo alla minima distanza dalla Terra ma anche nei pressi del perielio, cioè la minima distanza dal Sole. Già singolarmente l'eclissi e l'opposizione di Marte - ha aggiunto - suscitano grande interesse. Ma insieme ci regaleranno una delle serate più suggestive degli ultimi decenni". Anche Venere, Giove e Saturno saranno brillanti e ben visibili. "All'appello mancherà solo Mercurio", ha concluso Masi. "Sarà una splendida parata planetaria, che accompagnerà la Luna in eclissi e Marte". Per godere di questa vista, sono tante le iniziative organizzate in tutta Italia dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), che aprirà le porte di alcuni dei suoi osservatori, e dall'Unione Astrofili Italiani (Uai), che metteranno a disposizione di tutti gli appassionati i propri telescopi amatoriali. Chi non potrà osservare lo spettacolo dell' eclissi dal vivo, come chi vive negli Usa, potrà seguirla da casa in streaming, grazie al Virtual Telescope Project che trasmetterà on line l'intera notte in rosso.

Eclissi di luna 27 luglio 2018, quando e come vederla. Sarà la più lunga del secolo

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