Roma, 24 luglio 2018 - "E la luna bussò". Sarà una notte di straordinario spettacolo celeste quella di venerdì, quando arriverà l’eclissi di Luna più lunga del secolo. Il culmine ci sarà alle 22,22 quando per circa 11 minuti il nostro satellite diventerà rosso sangue. Ma lo spettacolo celeste non sarà solo questo perché, se la notte sarà davvero limpida, si potranno vedere anche altri pianeti come Marte, che in questo periodo è molto vicino alla Terra e, in successione, sempre a occhio nudo, compariranno, al crepuscolo,Venere, Giove e Saturno. Ma non è finita perché intorno alle 21,15 ci sarà anche il passaggio della Iss, la stazione spaziale internazionale. Il cielo ci offre il suo fascino misterioso e la Luna, in particolare, è la più amata perché da sempre è stata oggetto di attenzione da parte di poeti, musicisti di ogni tempo.
Eclissi 27 luglio, l'orario esatto per vederla meglio
Ma perché la Luna diventa rossa? Questo particolare fenomeno avviene grazie a un perfetto allineamento astrale. Il nostro satellite naturale si troverà nel cono d’ombra creato dalla Terra che nel medesimo momento si posizionerà tra lei e il sole. "Durante l’eclissi totale di Luna – sostengono gli scienziati della Nasa e dell’Agenzia spaziale italiana – la luce del sole colpisce la Terra. Questa viene assorbita in parte dall’atmosfera che trattiene la componente blu irradiando all’esterno la luce arancione e rossa che raggiunge la Luna facendola così diventare rossa e arancione. E se la notte è perfettamente limpida anche il cielo avrà una colorazione che va dal rosso, all’arancione dorato".
La durata dell’eclissi nell’emisfero orientale della Terra (Europa, Africa, Asia, Australia e Nuova Zelanda) sarà di un’ora e 43 minuti, la più lunga di questo secolo e in Italia si potrà cominciare a osservare il fenomeno dalle 19,14 di venerdì 27 luglio fino alle 01,28 di sabato 28. Per il resto dei continenti il fenomeno si potrà osservare prima dell’alba di sabato. Gli americani invece non la vedranno. La massima oscurità si raggiungerà alle 22,22 e per 11 minuti la Luna e il cielo si tingeranno di rosso.
L'eclissi lunare del 27 luglio e Marte vicino alla Terra
Quasi nello stesso tempo entrerà in scena anche Marte, poco al di sotto della luna in eclisse, e per quasi un’ora il cielo estivo sarà illuminato da due sfere di fuoco. La Luna di sangue è stata, nella storia, associata anche a profezie catastrofiche come la fine del mondo. Mentre gli Inca credevano che un giaguaro mangiasse la luna e poi, tornato sulla Terra, divorasse gli uomini, gli aderenti a una moderna setta avevano anche teorizzato che le quattro eclissi lunari tra il 2014 e il 2015 avrebbero scatenato niente po’ po’ di meno che la fine del mondo. Ma siamo ancora qui, a vederne delle altre.
Tornando al fascino della Luna questa ha ispirato poeti e musicisti partendo dalla Grecia e, arrivando fino ai giorni nostri passando per Leopardi, ha anche fornito una ricchissima antologia di canzoni. E mentre si aspetta l’evento con il naso all’insù c’è già chi ha organizzato raduni, apericene (come a Ravenna) magari con un bel sottofondo musicale adeguato: vista la coincidenza potremo suggerire Luna Rossa, con l’indimenticabile voce di Roberto Murolo.
QUANDO INIZIA - In Italia si potrà cominciare a osservare il fenomeno dell'eclissi di luna (o luna rossa) a partire dalle 19,14 di venerdì 27 luglio.
QUANTO DURA - La massima oscurità dell'eclissi più lunga del secolo si raggiungerà alle 22,22 e per 11 minuti la luna e il cielo si tingeranno di rosso. Lo spettacolo terminerà intorno alle 01,30 di sabato 28 luglio.
COSA GUARDARE - Se la notte sarà limpida, si potranno vedere anche altri pianeti come Marte e, sempre a occhio nudo, compariranno Venere, Giove e Saturno.