Roma, 11 novembre 2020 - Dwayne Johnson, una vota conosciuto come The Rock, intende produrre il reboot del film 'Il re scorpione', evidentemente convinto che abbiamo ancora bisogno di vedere su grande schermo la storia di un guerriero del deserto che affronta a testa alta una forza malvagia intenzionata a distruggere la sua terra. La notizia giunge accompagnata dalle dichiarazioni entusiaste di Johnson, che vede in questo progetto una sorta di chiusura del cerchio e che ha affidato la sceneggiatura a Jonathan Herman (candidato all'Oscar per 'Straight Outta Compton').
Il reboot del 'Re scorpione'
Dopo essere diventato famoso come wrestler, nel 2001 The Rock ha esordito al cinema con 'La mummia - Il ritorno', prestando i muscoli a uno degli antagonisti, il Re scorpione. Il film venne accolto maluccio dalla critica, ma incassò abbastanza da convincere Universal Pictures a realizzare nel 2002 uno spin-off tutto dedicato a questo personaggio, raccontando un passato nel quale non era cattivo, bensì buono ed eroico e guidava il popolo contro chi voleva assoggettarlo. Ora, ed è qui che il cerchio si chiude, Dwayne Johnson ha deciso di utilizzare tutto il suo star power (è uno dei pezzi più grossi, in quel di Hollywood) per produrre il reboot di quello spin-off. "Non avrei avuto una carriera", ha commentato, "se non avessi fatto 'Il re scorpione' e sono stato abbastanza fortunato da incontrare un film come questo quando ne avevo bisogno. Sono entusiasta di potere creare una simile occasione per un altro attore che oggi sta lavorando sodo ed è in attesa del film giusto per sfondare". Al momento, però, non trapelano indiscrezioni intorno all'attore in questione.
Uno sceneggiatore candidato all'Oscar
Il fatto che Dwayne Johnson stia puntando in alto è testimoniato dal fatto che la sceneggiatura è stata affidata a Jonathan Herman: statunitense classe 1973, ha esordito col botto nel 2015 scrivendo 'Straight Outta Compton' e conquistando la nomination all'Oscar (il film racconta la storia vera degli N.W.A., uno dei gruppi hip hop più influenti nella storia del sottogenere gangsta rap). Il nuovo 'Re scorpione' sarà il suo secondo copione in carriera, sarà ambientato ai giorni nostri e Johnson è convinto che Herman saprà sfornare una trama "fantastica e capace di conquistare spettatori di tutto il mondo". Leggi anche: - European Film Awards 2020: 7 nomination per l'Italia - La vita che volevamo, il film di Netflix che punta all'Oscar 2021 - The Liberator, l'interessante e bella miniserie TV di Netflix