Venerdì 22 Novembre 2024
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Downton Abbey, dalla serie TV al film

Esce il 24 ottobre, con un cast di tutto rispetto e portandosi dietro recensioni positive: ecco tutte le informazioni e il trailer

Foto: Jaap Buitendijk/Focus Features

Foto: Jaap Buitendijk/Focus Features

Humour inglese e perfidia british in un dramma in costume ambientato all'inizio del XX secolo: giovedì 24 ottobre esce nelle sale cinematografiche italiane 'Downton Abbey', versione per il grande schermo dell'omonima serie TV. La critica internazionale ne ha parlato bene, il pubblico è stato entusiasta.  

Downton Abbey, tutto sul film

Creata da Julian Fellowes, premio Oscar per 'Gosford Park' (2001), la serie TV 'Downton Abbey' è andata in onda per sei stagioni dal 2010 al 2015, raggruppando un cast di talenti britannici e conquistando l'affetto del pubblico e il plauso della critica. Sin dal 2016 Fellowes ha pianificato un film che riprendesse la narrazione dove l'avevamo lasciata e regalasse ai fan un nuovo capitolo della saga della famiglia Crawley. Eccoci dunque alla versione per grande schermo, che è ambientata nel 1927, circa un anno e mezzo dopo la fine dello show televisivo, quando la dimora nobiliare dei Crawley viene scelta da re George V e dalla moglie Mary (i nonni dell'attuale regina Elisabetta II) per soggiornare nello Yorkshire. L'occasione è senza precedenti, ma l'arrivo del personale di corte mette in subbuglio i domestici di casa Crawley. 'Downton Abbey' conferma gran parte del cast della serie TV, compresi Maggie Smith, Matthew Goode ed Elizabeth McGovern, e affida la regia a Michael Engler. Quest'ultimo porta in dote un curriculum nel quale figurano regie teatrali, televisive e cinematografiche: i suoi lavori più famosi presso il grande pubblico sono forse le serie TV 'Sex and the City', 'Six Feet Under' e '30 Rocks'.  

Il trailer

Com'è 'Downton Abbey', le recensioni

La critica internazionale ha accolto positivamente 'Downton Abbey' assegnandogli una media voto di 64/100, su Metacritic. Hanno convinto in modo particolare le interpretazioni del cast e la capacità del film di restare fedele al tono della serie TV, pur inserendo spunti di novità. Chi ha sollevato perplessità l'ha fatto soprattutto perché la sceneggiatura affastella una quantità di trame secondarie dando l'impressione di non riuscire a trovare il giusto equilibrio narrativo. È chiaro, infine, che 'Downton Abbey' dà il suo meglio se già conosciamo la serie TV: da solo può comunque essere visto, perché tutto ciò che serve sapere è presente nel film, ma il rischio è di restare meno coinvolti dalla trama. Leggi anche: - Tutto il mio folle amore, com'è il film di Salvatores - The Crown: Olivia Colman nel trailer della stagione 3 - Star Wars: l'ascesa di Skywalker, ecco il nuovo trailer