Giovedì 26 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Downton Abbey 2, esce al cinema il dramma storico

Il film sequel riporta in scena il cast tradizionale e conferma stile e ironia, conquistando la critica: appuntamento in sala il 28 aprile

Dettaglio del poster - Foto: Carnival Films/Universal Pictures

Rifugiarsi in un mondo di ricchezza e buone maniere, con una spruzzatina di pettegolezzo, può sembrare allettante, in tempi di brutte notizie (pandemia e guerra in Ucraina in primis): da qui il fascino del film sequel 'Downton Abbey 2', conosciuto anche come 'Downton Abbey II: una nuova era'. Il botteghino del passato certifica che il pubblico premia questo tipo di prodotto e dunque occhi puntati su giovedì 28 aprile, giorno dell'uscita nelle sale cinematografiche italiane.

'Downton Abbey II: una nuova era', tutto sul film

La trama riporta in scena i personaggi e le ambientazioni che abbiamo imparato a conoscere grazie alla serie TV 'Downton Abbey' (2010-2015) e al film che ne ha proseguito la storia su grande schermo, cioè l'omonimo 'Downton Abbey' (2019). Siamo dunque alla fine degli anni Venti del XX secolo: la contessa madre Violet Crawley (interpretata da Maggie Smith) rivela ai suoi cari di avere ereditato una lussuosa villa in Francia. Il testamento è conteso dalla moglie del defunto, ma il figlio di quest'ultimo invita Violet e famiglia sulla Riviera. Nel frattempo, la magione di casa Crawley diventa location di un film con protagoniste due star del cinema muto: spetterà a Lady Mary il compito di gestire la situazione al meglio. Come già accaduto in occasione della serie TV e del primo film della saga, anche 'Downton Abbey II: una nuova era' è scritto da Julian Fellowes, premio Oscar per 'Gosford Park' (2001). Alla regia c'è invece stato un avvicendamento, perché Michael Engler ha ceduto il posto a Simon Curtis, autore fra le altre cose dei lungometraggi 'Marilyn', 'Vi presento Christopher Robin' e 'Attraverso i miei occhi'. Nel cast del sequel tornano tutti i volti già visti su grande schermo. Ad esempio la già citata Maggie Smith e poi Elizabeth McGovern, Hugh Bonneville, Laura Carmichael, Imelda Staunton, Samantha Bond, Michelle Dockery, Jim Carter, Penelope Wilton e via elencando.

Le recensioni, cosa ne pensa la critica

In media la critica ha scritto recensioni pienamente positive. Merito di una messa in scena impeccabile, con scenografie e costumi di alta fattura, e di un cast in splendida forma nel quale spiccano Maggie Smith, Imelda Staunton e Penelope Wilton. Soprattutto, ha convinto la capacità di mantenere un efficace equilibrio tra ironia e sentimenti: caratteristica che da sempre rende gradevole il mondo di 'Downton Abbey' e che consentì al primo film di incassare nel mondo 194,3 milioni di dollari a fronte di un budget intorno ai 15 milioni. Cioè a realizzare un eccellente rapporto fra denaro investito e incassato.

Il trailer