Roma, 18 dicembre 2018 - Italia fuori. La corsa di 'Dogman' di Matteo Garrone (con Marcello Fonte) all'Oscar 2019 per il migliore film straniero si è fermata questa notte. L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha infatti deciso di non inserirlo nella shortlist dei nove candidati fra cui il 22 gennaio prossimo si sceglierà la cinquina finale. Una scelta amara che arriva a pochi giorni dal premio consegnato a Marcello Fonte come migliore attore alla 31esima edizione degli Efa (European Film Academy). Per il suo ruolo in 'Dogman' l'attore calabrese aveva già vinto lo scorso maggio la Palma d'Oro come migliore attore al Festival di Cannes 2018.
I titoli in gara per l'Oscar al migliore film straniero sono: 'Roma' di Alfonso Cuaron (Messico), vincitore del Leone d'Oro a Venezia 2018 ; 'Affari di famiglia' di Hirozaku Koreeda (Giappone), vincitore della Palma d'Oro a Cannes 2018; 'Birds of Passage' di Cristina Gallego e Ciro Guerra (Colombia); 'The Guilty' di Gustav Moller (Danimarca); 'Opera senza autore' di Florian Henckel Von Donnersmarck (Germania); 'Cafarnao' di Nadine Labaki (Libano); 'Ayka' di Sergei Dvortsevoy (Kazakistan); 'Cold War' di Pawel Pawlikowski (Polonia) e 'Burning' di Lee Chang-dong (Corea del Sud). I cinque finalisti che arriveranno alla serata della cerimonia della 91esima edizione degli Oscar prevista per il 24 febbraio saranno annunciati insieme a tutte le altre candidature il 22 gennaio.
L'Italia è ancora in gara per 'Makeup e hairstyling', dove è presente con 'Suspiria' di Luca Guadagnino, in corsa anche per la miglior canzone originale ('Suspirium' scritta da Thom Yorke).