Ritrovarsi disoccupati dopo i 50 anni può diventare un dramma. Il progetto ’Il talento riscoperto’, di Fondazione Futuro ETS – realtà modenese non profit – si rivolge ad una fascia di popolazione spesso trascurata nel mercato del lavoro, ma che possiede un bagaglio di competenze, esperienze e qualità inestimabili. Fondazione Futuro ETS, realtà modenese non profit organizza un corso crescita per il lavoro, un momento in cui i beneficiari cominceranno un percorso che li porterà a una conoscenza di se stessi e delle proprie aspirazioni. ’Il talento tiscoperto’ – voluto da Pierluigi Bancale (nella foto), imprenditore e filantropo e dalla sua famiglia – si rivolge agli over 50, vive in Italia, ha un diploma di scuola superiore, è disoccupato da almeno 3 mesi, ha maturato minimo 5 anni di esperienza lavorativa, non ha in corso altri programmi pubblici o privati per il supporto al ricollocamento o alla creazione d’impresa.
"Fondazione Futuro ETS – spiega Bancale – è nata nel 2015 per creare opportunità concrete e restituire dignità e prospettive a chi si è trovato escluso dal mercato del lavoro. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti fino a oggi. Abbiamo supportato numerose persone nel ritrovare se stesse e un’occupazione, rimotivandoli per avere un ruolo attivo nella società. Il percorso è lungo, ma i successi ci spronano a continuare su questa strada". Intanto per il 23 ottobre, nella sede di Confindustria Modena, la Fondazione presenterà i suoi progetti a aziende ed enti per dare concretamente valore alla comunità modenese.