Sabato 28 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Coronavirus, la fake news del disinfettante alla vodka

Gira la ricetta di un disinfettante "casalingo" fatto con la vodka: un produttore di distillati americano è sceso in campo per spiegare che non funziona

Attenzione ai disinfettanti per le mani fai da te

La diffusione del Coronavirus ha trasformato molte persone preoccupate in piccoli chimici, alle prese con la creazione di disinfettanti per le mani fatti in casa quando quelli industriali spariscono dagli scaffali. Non ci sarebbe nemmeno da dirlo, ma per ottenere qualcosa di efficace è fondamentale seguire le indicazioni fornite dalle autorità mediche, e non la prima ricetta di ignoti che passa sui social. La vodka, ad esempio, non serve a nulla – e a ricordarlo, in una curiosa vicenda, è stato proprio un produttore di vodka. Tutto inizia con un articolo pubblicato qualche giorno fa dal sito Good Housekeeping, che suggeriva questi ingredienti per preparare un disinfettante per le mani fai da te: vodka, gel di aloe vera e oli essenziali di lavanda e dell'albero del tè. In redazione devono poi essersi accorti della sciocchezza e hanno rimosso l'articolo, ma visto che nulla scompare mai da Internet, potete ancora leggere la strana procedura. Qui entra in scena tale J. Michael Smith, che sul suo Twitter ha rilanciato la formula citando come ingrediente quella che probabilmente è la sua vodka preferita, la Tito's distillata in Texas. A questo punto l'azienda stessa ha risposto al tweet per fronteggiare la disinformazione dilagante: "In base alle indicazioni del Centers for Disease Control and Prevention [CDC, l'istituto nazionale per la salute pubblica americano], lavarsi le mani con acqua e sapone è il modo migliore per eliminare i germi in gran parte delle situazioni. Quando acqua e sapone non sono immediatamente disponibili, potete utilizzare un disinfettante per le mani che contenga almeno il 60% di alcol". "La vodka Tito's ha un grado alcolico del 40%, e quindi non soddisfa le indicazioni del CDC". Insomma, la vodka va bene per farsi un drink, ma contro il Coronavirus non serve. Leggi anche: - Coronavirus, le regole per prevenire il contagio - Coronavirus e divieti, guida alla sopravvivenza - Sei serie tv e documentari in streaming per girare il mondo da casa