Giovedì 21 Novembre 2024
CHIARA DI CLEMENTE
Magazine

Il momento più commovente dei David di Donatello 2024? Le lacrime di Alice

Grande “sconfitta” della serata dei David di Donatello, la Rohrwacher della “Chimera” viene celebrata sul palco dalla regista premio Oscar Justine Triet

Roma, 4 maggio 2024 – Il momento più commovente della serata dei David di Donatello 2024 è arrivato a notte fonda, quando la regista francese Justine Triet  Palma d’Oro e premio Oscar per la sceneggiatura di “Anatomia di una caduta” è salita sul palco per ricevere il David per il miglior film internazionale. Triet ha esordito facendo i complimenti a Isabella Rossellini, che le ha consegnato il premio del cinema italiano, sostenendo di averla sempre ammirata. Poi ha aggiunto: “Voglio sottolineare che ho amato tantissimo il film di Alice Rohrwacher ‘La chimera’ (di cui la Rossellini era tra i protagonisti, ndr), che mi ha dato tantissime emozioni”. La telecamera ha inquadrato la regista, in sala, restata a mani vuote nonostante le 13 candidature: ascoltando quelle parole, Alice si è messa a piangere, sorridendo. 

Alice Rohrwacher con Isabella Rossellini, Josh O'Connor e la sorella Alba ai David di Donatello
Alice Rohrwacher con Isabella Rossellini, Josh O'Connor e la sorella Alba ai David di Donatello

La Triet ha poi continuato con il suo omaggio al cinema italiano: “Sono cresciuta guardando i film di Michelangelo Antonioni e mi è sempre rimasta impressa la frase di Monica Vitti ‘sai cosa vorrei? Tutte le persone che mi hanno voluto bene averle qui intorno a me come un muro...’ Credo di capire solo adesso cosa intendesse dire”.     

Per la cronaca, Alice Rohrwacher con il suo viaggio poetico negli anni '80 dentro il mondo clandestino dei 'tombaroli' non è la sola a non aver portato a casa premi. Stesso destino è toccato anche a ‘Il Sol dell'avvenire’, il nostalgico ultimo film di Nanni Moretti, e a ‘Comandante’ di Edoardo De Angelis, pellicola sulla figura di Salvatore Todaro, eroica guida del sommergibile Comandante Cappellini durante la seconda guerra mondiale, interpretata da Pierfrancesco Favino.