Venerdì 20 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Dare il nome dell'ex partner a un serpente, vendetta di San Valentino

Uno zoo australiano lancia una singolare gara per fare pubblicità ai suoi rettili velenosi

Un serpente bruno orientale

C'è chi dopo la fine di una relazione si produce in critiche feroci all'indirizzo del proprio o della propria ex. Ora è possibile fare un passo in più e dare il suo nome a un serpente bruno orientale, considerato tra i più velenosi al mondo: è quanto promesso dalla curiosa competition lanciata dallo zoo Wild Life Sydney. Il vincitore sarà annunciato il 14 febbraio, giorno di San Valentino: un tempismo perfetto e ironico. UN SERPENTE CON IL NOME DELL'EX L'idea è che ogni partecipante spieghi sul sito ufficiale dello zoo per quale ragione l'ex merita di essere associato o associata a un serpente. La motivazione migliore sarà quella che si aggiudicherà la gara e che consentirà al vincitore non soltanto di dare il nome a un serpente bruno, ma anche di ricevere un pass annuale per visitare lo zoo liberamente e in questo modo godere di tutte le sue attrattive, oltre ad andare a trovare il serpente-ex. LO SCOPO È BENEFICO Per accedere al concorso è obbligatorio effettuare una donazione di almeno un dollaro al programma che finanzia la protezione e la conservazione degli ambienti naturali nei quali vivono gli animali selvatici (il WILD LIFE Conservation Fund). In questo modo l'iniziativa non è solo all'insegna del dolore, della rabbia o della goliardia di chi è stato lasciato o lasciata: è anche animata da un più positivo sentimento ecologista e sai mai che questo aiuti a lenire il risentimento per le storie d'amore ormai terminate. NON È LA PRIMA VOLTA L'iniziativa dello zoo Wild Life Sydney non è la prima del suo genere: nel 2015 lo zoo di San Francisco lanciò una simile gara per dare a scorpioni e scarafaggi il nome di ex, mentre nel 2016 lo zoo del Bronx ha ripetuto l'esperimento, questa volta solo con gli scarafaggi. Realizzò pure un video, con tanto di slogan ("Roaches are Forever", che prende spunto da classico "un diamante è per sempre", trasformandolo in "Gli scarafaggi sono per sempre"): è quello che trovi qui sotto. Leggi anche: - I leoni della Namibia hanno imparato a mangiare foche - Paguro fifone ma superdotato, la selezione della specie - Captain Marvel arriva al cinema e scavalca Netflix