Uno dei lavori del bravo giornalista è trovare la persona giusta per spiegare concetti complessi in maniera chiara e autorevole: la pandemia di Coronavirus, che porta il rischio di contrarre la malattia Covid-19, ha reso necessario chiamare in causa virologi, infettivologi, epidemiologi e medici, allo scopo di raccontare a lettori e spettatori cosa sta succedendo, come la scienza sta affrontando la sfida e quali sono le cautele da adottare per salvaguardare la salute di tutti. Così sono balzati agli onori delle cronache personaggi che fino a un anno fa erano sconosciuti, pur essendo preparatissimi nel loro campo, e tutti noi abbiamo imparato a riconoscere i volti e le voci di Walter Ricciardi, Andrea Crisanti, Massimo Galli, Ilaria Capua, Antonella Viola, eccetera. Ciò ha spinto Mediamonitor.it e Cedat 85 a effettuare un'indagine per scoprire quali sono i professionisti più gettonati sui media.
Scienziati e medici, le star dei media
La ricerca si è posta l'obiettivo di analizzare
oltre 1.500 fonti di informazione per stabilire quali nomi sono citati più spesso. Sono stati presi in considerazione quotidiani e periodici cartacei, siti web di testate giornalistiche, radio, televisioni e blog, estendendo il monitoraggio agli ultimi trenta giorni. Va da sé che essere citati
non stabilisce automaticamente una classifica di merito, come se chi sta al primo posto fosse più competente di chi si trova al decimo. Bisogna infatti tenere conto di fattori estranei alla preparazione scientifica, che però possono incidere sulle menzioni dei media. Per esempio: Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi, ha avuto un picco di notorietà quando l'ex premier è stato ricoverato. Per contro, Silvio Brusaferro ha scontato la sospensione della quotidiana conferenza stampa della Protezione Civile.
La top 15
Prima di leggere la top 15 vale la pena di aggiungere un dato: un'analoga analisi era stata effettuata nel corso di aprile, in pieno lockdown, e dunque è stato possibile capire anche
come è cambiata la classifica da allora. È la ragione per la quale indichiamo, dopo il numero di citazioni, anche le posizioni guadagnate o perse.
1)
Walter Ricciardi, consulente speciale del ministro della Salute sull'epidemia e professore di Igiene generale e applicata all'università Cattolica (4.725 citazioni / + 1 posizione rispetto ad aprile)
2)
Andrea Crisanti, virologo dell'Università di Padova (3.291 citazioni / + 8 posizioni)
3)
Massimo Galli, primario infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano (2.705 citazioni / + 1 posizione)
4)
Fabrizio Pregliasco, virologo e supervisore scientifico del Pio Albergo Trivulzio di Milano (2.035 menzioni / + 5 posizioni)
5)
Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità (1.574 citazioni / - 4 posizioni)
6)
Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova (1.335 citazioni / + 6 posizioni).
7)
Pier Luigi Lopalco, epidemiologo dell'Università di Pisa e assessore alla Sanità e al Welfare della Regione Puglia (1.272 citazioni / + 4 posizioni)
8)
Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe (1.045 citazioni / new entry)
9)
Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (1.087 citazioni / - 3 posizioni)
10)
Antonella Viola, immunologa dell'Università di Padova (803 citazioni / new entry)
11)
Ilaria Capua, a capo del One Health Center of Excellence all'Università della Florida (794 citazioni / - 3 posizioni)
12)
Roberto Burioni, virologo dell'ospedale San Raffaele di Milano (822 menzioni / - 10 posizioni)
13)
Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele di Milano e medico personale di Silvio Berlusconi (561 citazioni / new entry)
14)
Giovanni Rezza, epidemiologo e direttore della Prevenzione del ministero della Salute (438 citazioni / - 7 posizioni)
15)
Giorgio Palù, virologo dell'Università di Padova (423 citazioni / - 1 posizione)