Il lockdown non guarda in faccia a nessuno: quando scatta, scatta, e rischi di trovarti bloccato lontano da casa. C'è chi è finito in situazioni complicate: Insider ha raccolto tredici storie fra le più singolari accadute nei mesi scorsi. Eccone alcune, più una extra. Ad esempio, la vicenda delle due influencer novelle Robinson Crusoe. La modella Kinsey Wolanski, diventata famosa per la sua invasione di campo in costume da bagno durante la finale di Champions League del 2019, è partita a inizio marzo per una settimana di vacanza a Great Exuma, un'isola delle Bahamas. Quando il paese ha imposto la serrata delle frontiere, è stata costretta a rimanere lì fino a quando, dopo un mese, ha concordato un avventuroso rientro negli Stati Uniti sul Cessna di uno sconosciuto in cambio di mille dollari di carburante. A inizio marzo la youtuber viaggiatrice Eva zu Beck si trovava invece a Socotra, una remota e semideserta isola al largo dello Yemen, per partecipare a una maratona con altre quaranta persone. Il 15 marzo le autorità locali hanno deciso di chiudere l'isola e hanno invitato tutti ad andarsene il prima possibile. Eva invece ha scelto di rimanere e solo a fine maggio ha lasciato Socotra facendosi dare un passaggio da un mercantile diretto negli Emirati Arabi Uniti.
Una coppia sudafricana, Olivia e Raul De Freitas, era alloggiata in un resort a cinque stelle alle Maldive per la luna di miele, quando il loro paese di origine ha chiuso gli aeroporti da un giorno all'altro. Mentre gli altri ospiti tornavano in Europa o negli Stati Uniti, loro si sono ritrovati bloccati nell'hotel da soli per tre settimane, prima di riuscire a rientrare a casa con un volo charter privato costato oltre centomila dollari, divisi fra loro e una quarantina di connazionali anch'essi abbandonati sull'arcipelago. A Olivia e Raul poteva andare comunque molto peggio, come capitato a tre turiste inglesi che stavano viaggiano per il Vietnam a inizio marzo. Si è scoperto che un passeggero del loro volo era positivo al Covid-19, e così sono state rintracciate dalle autorità e messe in isolamento per dodici giorni in un inquietante manicomio abbandonato nel nord del paese. Brent Underwood, proprietario della città fantasma di Cerro Gordo in California, a marzo era andato a sostituire il custode per concedergli una settimana libera, ma poi prima una tempesta di neve e quindi il lockdown lo hanno costretto a rimanere in isolamento nel villaggio minerario abbandonato. Il quale, oltretutto, sarebbe posseduto dai fantasmi di due bambini. Stando al suo Instagram, fino a una settimana fa Underwood era ancora là.
Aggiungiamo un'altra storia a quelle citate da Insider. Nel 2017 l'ex paracadutista Chris Lewis è partito in una missione di beneficenza: percorrere a piedi tutte le coste dell'arcipelago inglese per raccogliere fondi per un'organizzazione che supporta i veterani in difficoltà. Quando il lockdown è entrato in vigore ha deciso di autoisolarsi insieme al suo cane Jet a Hildasay, un'isola disabitata delle Shetland, vivendo nella capanna di un pastore senza acqua e corrente. Leggi anche: - Covid, le destinazioni turistiche che mancano di più a chi viaggia - Coronavirus, ecco com'è un teatro con il distanziamento sociale (in Germania) - Paesi Bassi, si torna in discoteca. Ma seduti e distanziati