Condizionatore in casa
Quando l’afa diventa insopportabile il condizionatore può diventare una delle poche armi a disposizione per combatterla. Questo dispositivo, però, deve essere montato e usato correttamente per funzionare in modo ottimale e ridurre al minimo i consumi energetici, anche per evitare un salasso nella bolletta. Scopriamo 5 trucchi per raffreddare la casa e risparmiare energia. 1. Impostare la giusta temperatura Anche se quando fa molto caldo la tentazione di impostare la temperatura più bassa possibile sul condizionatore è forte, questo comportamento non giova alla propria salute e alla bolletta. Per evitare uno sbalzo termico eccessivo rispetto all’esterno, è preferibile impostare una temperatura che sia inferiore di massimo 4-5 gradi rispetto a quella ambientale. Il consiglio è quello di non esagerare con il freddo: anche una diminuzione di soli due gradi rispetto alla temperatura esterna permette di godere di un discreto refrigerio. 2. Le dimensioni giuste rispetto all’ambiente da raffreddare Anche la scelta del condizionatore giusto influisce sul raffreddamento degli ambienti e sul risparmio energetico. Un apparecchio troppo potente, ad esempio, produrrà refrigerazione in eccesso che non serve per la casa e comporta uno spreco di energia di circa il 15-20%. All’opposto, un condizionatore troppo piccolo non riuscirà a rinfrescare l’ambiente in cui è posizionato e sfrutterà una quantità maggiore di energia per provare a raffreddare la casa, aumentando i consumi. Il consiglio è quello di lasciarsi consigliare da un installatore professionista per la scelta del condizionatore giusto in base alla grandezza degli ambienti in cui va installato e propendere per un modello con classe energetica A+++. 3. La posizione ideale per il condizionatore La posizione giusta per installare un condizionatore in casa è in alto su una parete. L’apparecchio, collocato in questo modo, riesce a miscelare meglio l’aria fredda prodotta con quella calda dell’ambiente, assicurando una resa migliore, un refrigerio più veloce e un risparmio energetico tangibile. Davanti al condizionatore, inoltre, non devono essere posizionati ostacoli come tende, mobili o armadi perché non consentirebbero al flusso d’aria fresca di propagarsi nell’ambiente in modo corretto, causando soltanto uno spreco di energia. 4. La manutenzione Un condizionatore efficiente garantisce un migliore afflusso d’aria fresca e un risparmio in bolletta. Proprio per questo motivo è fondamentale pulire periodicamente (soprattutto a inizio estate) i filtri del dispositivo ed evitare che si formino ostacoli o tappi di polvere che impediscono al dispositivo di lavorare correttamente, diminuendone l’efficienza (anche del 10-15%) e aumentando i consumi. 5. L’isolamento termico Per raffreddare la casa e risparmiare energia elettrica è indispensabile che l’ambiente in cui lavora il condizionatore sia isolato termicamente verso l’esterno in modo efficace. Il consiglio – soprattutto per chi non dispone di persiane e finestre con doppio vetro – è quello di chiudere gli infissi nel miglior modo possibile, anche aiutandosi con asciugamani e panni vecchi; serviranno per non far uscire l’aria fresca e vanificare l’effetto refrigerante del condizionatore.