Domenica 27 Ottobre 2024

Come usare i fanghi anticellulite e quali sono le possibili controindicazioni

La fangoterapia è un utile rimedio naturale per drenare gli accumuli di liquidi nei tessuti e ridurre la pelle “a buccia d’arancia” o “a materasso”.

Le proprietà e i benefici dei fanghi anticellulite da provare

Le proprietà e i benefici dei fanghi anticellulite da provare

La cellulite è una condizione della pelle molto comune. Si presenta con la comparsa di fossette e grumi su cosce, fianchi, glutei e addome. Lo spiegano esperti come quelli di Mayo Clinic. I fanghi anticellulite rientrano in alcuni rimedi naturali che possono essere utilizzati dalle persone per migliorare l’aspetto della propria pelle. Ovviamente contro la cellulite si possono usare diverse strategie combinate come perdere peso, fare esercizio fisico, sottoporsi a massaggi, usare prodotti e creme specifici, ma anche puntare su trattamenti professionali quali, per esempio, le sedute di pressoterapia. Rivolgiti al tuo medico curante, al dermatologo di fiducia o a un centro specializzato e certificato che possa offrirti una consulenza professionale e offra servizi di qualità e sicuri.  

A chi possono interessare i fanghi anticellulite

La cellulite è una condizione che riguarda soprattutto i soggetti di genere femminile, infatti è molto più diffusa nelle donne rispetto agli uomini. La maggior parte delle donne ne sviluppa almeno un po' tendenzialmente dopo la pubertà, questo perché il grasso delle donne è tipicamente distribuito su cosce, fianchi e glutei, che sono le aree più esposte al problema. La cellulite è anche più comune e frequente con l'invecchiamento, quando la pelle perde fisiologicamente tono ed elasticità. Infine, anche l'aumento di peso può rendere la cellulite più evidente, ma occorre tenere conto del fatto che pure i soggetti magri potrebbero averla.  

Sintomi della cellulite

Una pelle cellulitica presenta buchette, fossette e altri tratti irregolari. A volte, per descrivere come appare la cellulite nel derma, si parla di pelle buccia d'arancia o anche a materasso, quando gli accumuli sono più consistenti e di lunga data. Puoi vedere il livello e il grado di cellulite pizzicando un lembo di pelle in una zona del corpo come le cosce. In sua presenza, la pelle appare rugosa e molto irregolare. Tendenzialmente la cellulite è più diffusa intorno alle cosce e ai glutei, ma si può trovare anche sul seno, sulla parte inferiore dell'addome e sulla parte superiore delle braccia.  

Cause principali

Si sa ancora poco in merito a ciò che causa la cellulite, come indica lo stesso staff di Mayo Clinic. È uno stato infiammatorio che coinvolge il tessuto connettivo e fibroso che lega la pelle al muscolo sottostante, con i cuscinetti di grasso che si trovano tra l’uno e l’altro strato. Man mano che le cellule adipose si accumulano, spingono verso l'alto contro la pelle, mentre i cordoni fibrosi epidermici, lunghi e resistenti, si abbassano. Questo crea una superficie increspata di fossette e altri tratti irregolari e aree di depressione dell’epidermide. Su questi aspetti esteriori rimedi naturali come i fanghi anticellulite possono agire e possono andare a migliorare la situazione, se utilizzati con costanza e regolarità. Altre possibili cause della cellulite invece richiedono un intervento diverso, in base al parere di un medico o di uno specialista e ad analisi specifiche. I fattori ormonali, per esempio, possono avere un ruolo non da poco nella formazione e nello sviluppo di questi stati infiammatori cellulari, ma anche la genetica, quindi il Dna, incide sulla struttura della pelle, sulla consistenza della pelle e sul tipo di forma fisica. Peso e tono muscolare sono altri fattori da considerare. Un cattivo stile di vita non aiuta: sedentarietà, fumo, alcol e alimentazione sbagliata sono nemici della linea e alleati della stessa cellulite.  

A cosa servono i fanghi per la pelle

I fanghi anticellulite sono prodotti fangosi, come suggerisce la parola stessa, tendenzialmente a base di argilla, batteri, alghe o humus, componenti naturali funzionali come rusco, edera, centella asiatica, acque saline o termali, oligoelementi, oli essenziali. Già gli antichi (pensiamo ai Romani e alle terme imperiali, per esempio) ne conoscevano i benefici depurativi per la pelle. Le principali azioni svolte dai fanghi contro la cellulite sono: - tonificazione; - sgonfiamento; - detox; - nutrimento della pelle, rendendola più elastica. La loro composizione, infatti, ha delle proprietà utili a riattivare il microcircolo e la tonificazione dei vasi sanguigni. In questo modo vanno ad agire contro inestetismi cutanei e accumuli di grasso e ritenzione localizzati.  

Come applicarli

È opportuno che tu ti rivolga a personale specializzato e centri specifici. Tuttavia, se vuoi provare alcuni prodotti fai-da-te presenti in commercio e pronti all’uso – previo consulto col tuo medico e conseguente via libera dello specialista – puoi fare tutto a casa in pochi passaggi. Fai così. Copri con il fango le zone in cui hai più depositi di cellulite (il più delle volte si tratta di cosce, gambe, fianchi, addome e glutei, ma anche braccia). In certe confezioni puoi trovare una spatolina o un pennello speciale a setole morbide per stendere più facilmente la pasta fangosa. In ogni caso è importante andare a massaggiare il fango con movimenti circolari, per agevolarne l’azione e stimolare anche manualmente il microcircolo. Tieni tutto in posa – aiutandoti con pellicola da cucina o con pantaloni e altri rivestimenti in cartene – per almeno 30-40 minuti (guarda sulla confezione e sui fogli illustrativi che indicazioni sono riportate). Rimuovi tutto con una doccia tiepida.  

Meglio caldi o freddi?

In commercio esistono varie versioni di fanghi contro la cellulite. Le formulazioni principali sono due, effetto caldo o effetto freddo. Il primo tipo va bene se ti piace sentire il calore sulla pelle e non ami il freddo. È ciò che avviene grazie al mix di sostanze che, una volta applicate sulle zone del corpo interessate, vanno ad aumentare la temperatura cutanea e a riattivare la microcircolazione. La formula a caldo non è indicata per chi ha capillari fragili e pelle sensibile, anche se ormai si trovano prodotti specifici, sempre a caldo, anche per questa tipologia. Nel caso delle formule a freddo, l’effetto ice di solito è dato dall’aggiunta di essenze che danno un effetto rinfrescante sulla pelle, ideali anche quando fuori le temperature sono alte e le gambe risultano più appesantite.  

Controindicazioni ed effetti collaterali

Come sempre, è il caso di sentire il proprio dottore per capire se, in base alla propria situazione di partenza, è opportuno applicare o meno i fanghi, a casa o in strutture specializzate in campo medico-estetico. Tendenzialmente i fanghi sono sconsigliati se si è incinta e se si allatta. Se si è soggetti affetti da alcune allergie e si hanno problemi alla tiroide, bisogna stare attenti alle formulazioni e ai principi attivi aggiunti ed evitare i prodotti con lo iodio.