Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Come impermeabilizzare la doccia, la guida definitiva

Box, piatto, pareti e altre superfici sono soggetti a crepe, fessure, muffa e infiltrazioni

Come impermeabilizzare la doccia - Crediti iStock Photo

Il bagno è l’ambiente della casa in cui si forma più vapore acqueo. Superfici come quelle dei sanitari e della doccia sono a diretto contatto con l’acqua corrente, senza contare gocce e schizzi che possono raggiungere tante altre parti. Di conseguenza, il rischio di infiltrazioni è elevato, in particolare nella doccia, tanto che si possono rovinare i materiali dell’intonaco e, nei casi più gravi, della muratura, oltre ovviamente agli accessori.

Le fughe tra le piastrelle, anche se realizzate con stucco cementizio o epossidico, sono sempre un punto critico, specialmente se sono molto larghe. È dunque opportuno applicare un prodotto impermeabilizzante sul pavimento, negli angoli a parete, in corrispondenza di scarichi e tubi. L'impermeabilizzazione della doccia è un'operazione da non sottovalutare. Se non ci si sente sicuri, sarebbe bene rivolgersi a professionisti qualificati e competenti. Nel caso del fai-da-te, si può procedere, ma con le giuste informazioni e la consapevolezza che si tratta di un lavoro domestico che richiede più esperienza, cura e attenzione di altri compiti.

Occorrente

Pianificare l'impermeabilizzazione della doccia fin dall'inizio, durante la fase di progettazione di una casa o nell’ambito di una ristrutturazione edilizia, fa una notevole differenza nel breve e lungo periodo.

Ci sono almeno tre materiali fondamentali da conoscere in previsione di questo tipo di lavoro casalingo. I liquidi impermeabilizzanti sono ideali soprattutto per le pareti, dal momento che creano una barriera protettiva contro l’acqua.

La guaina cementizia è utilizzata per risolvere le infiltrazioni e chiudere le piastrelle, rendendole impermeabili. È facile da applicare ed è altamente resistente all’acqua. Va messa in particolare lungo le pareti e agli angoli.

Il silicone, resistente alla muffa e all’umidità, è perfetto per il piatto doccia e per riempire eventuali buchi o fessure e dura a lungo.

Altri materiali e attrezzi che potrebbero servire sono pennelli, rullo, fissativo, malta cementizia e, naturalmente, scarpe chiuse e guanti di protezione per le mani.  

Accorgimenti

In via preliminare, nella doccia, bisogna verificare le condizioni dell’intonaco e del massetto, insieme alle altre componenti del sanitario, assicurandosi che siano in perfette condizioni. Se si riscontrano problemi, occorre procedere con le sostituzioni necessarie. È importante che sia rimosso qualunque elemento che ostruisca la lavorazione.

Non è necessario impermeabilizzare l'intera superficie della doccia: l'importante è coprire almeno le fughe tra le piastrelle. Si può escludere, pertanto, la parte che arriva al soffitto, cominciando da quella in cui è posizionato il soffione (di solito a un’altezza di 200-220 centimetri). È essenziale utilizzare materiali di qualità e adatti allo scopo, altrimenti la struttura potrebbe deteriorarsi e si potrebbero formare muffa e umidità.