Nei mesi scorsi, quando il mondo era praticamente immobile e quasi tutti i paesi avevano imposto limitazioni ai viaggi e agli accessi, il Regno Unito non aveva adottato particolari restrizioni per i visitatori in arrivo. Adesso invece la situazione cambia in modo radicale: da oggi lunedì 8 giugno entra in vigore l'obbligo di autoisolamento per 14 giorni per chiunque entri nei confini inglesi. La norma vale tanto per i cittadini che tornano in patria, quanto per i visitatori provenienti da altri Stati. Prima di decidere se organizzare una vacanza estiva a Londra, quindi, è meglio sapere a cosa si va incontro e come funziona la disposizione. Nelle 48 ore precedenti l'arrivo nel Regno Unito bisogna compilare un modulo online fornendo i dati personali, le informazioni relative al viaggio (data e orario, numero del volo, aeroporto, eccetera) e l'indirizzo presso cui passerete la quarantena, che può essere tanto una casa privata (vostra o di amici e parenti) quanto un hotel o sistemazione simile. Al controllo documenti dovrete mostrare una copia del documento compilato, stampata o sul cellulare. Chi si presenta senza il documento o si rifiuta di fornire queste informazioni potrebbe incorrere in una sanzione fino a cento sterline, oppure vedersi rifiutato il permesso di entrare nel Paese. Bisogna quindi dirigersi direttamente all'indirizzo indicato per l'autoisolamento, possibilmente in auto; altrimenti è comunque consentito utilizzare i mezzi pubblici, ma indossando la mascherina e mantenendosi a due metri di distanza dalle altre persone. Nel caso fosse necessaria una tappa intermedia durante il viaggio verso il luogo della quarantena, l'indirizzo di dove si passa la notte deve essere comunicato preventivamente sul documento. Chiunque non abbia un posto dove stare in isolamento verrà sistemato dalle autorità in una struttura adeguata, a sue spese. Una volta giunti all'indirizzo della quarantena, per quattordici giorni non potete ricevere visite e non potete uscire di casa se non è strettamente necessario; per la spesa e altre commissioni bisogna affidarsi all'aiuto di amici e parenti o alle consegne a domicilio. Le persone con cui condividete la casa non sono invece tenute ad autoisolarsi. Verranno effettuati a campione controlli telefonici e delle forze dell'ordine a domicilio per verificare il rispetto delle norme; in caso contrario è prevista una sanzione fino a mille sterline. Le regole per la quarantena obbligatoria verranno rivalutate ogni tre settimane. Saranno quindi in vigore almeno fino al 29 giugno, ma il governo potrebbe anche decidere di prorogarle. Leggi anche: - Covid, le destinazioni turistiche che mancano di più a chi viaggia - Coronavirus Giappone, si torna sulle montagne russe. Ma è vietato urlare - Coronavirus, il pilota: "Comprate biglietti aerei come avete comprato la carta igienica"
MagazineCovid, come funziona la quarantena obbligatoria per chi arriva nel Regno Unito