Mercoledì 25 Dicembre 2024
BARBARA BERTI
Magazine

Il Collegio 3, gemelle già protagoniste. I migliori e i peggiori della settimana

Prima puntata del docu-reality di Raiude ambientato nel Sessantotto. E scatta subito il primo bacio

Il Collegio 2: le gemelle Cora e Marilù

Roma, 13 febbraio 2019 – Al Collegio 3 la parola d’ordine è ribellione. Nella prima puntata della terza stagione del docu-reality di Raidue si apre il cancello del collegio convitto di Celana di Caprino Bergamasco per un gruppo di adolescenti dei tempi d’oggi – jeans strappati, mini shorts e capelli rasta – che vengono catapultati nel 1968 per conseguire la licenza di terza media. A guidare il viaggio intergenerazionale è la voce narrante di Giancarlo Magalli.

In aula magna, davanti al corpo docente guidato dal preside Paolo Bosisio si presentano venti studenti (e relative famiglie). Ma due adolescenti non superano il test d’ingresso (otto domande di educazione civica): Syria e Luca (“l’unico ragazzo carino” commentano le studentesse) devono abbandonare l’avventura subito.

Gli studenti del collegio sono: le gemelle Marilù (l’angelo) e Cora (il diavolo), l’appassionata d’arte Nicole, il già bocciato tre volte William, il calciatore Matias (“sembro un po’ tamarro ma sono un ragazzo normale” si descrive), Jennifer che piange sempre, Giulia futuro pilota d’aeronautica con la coroncina di fiori stile Francesca Cipriani all’Isola dei Famosi, il pallanuotista Gabriele, il sindacalista degli studenti Riccardo, il genio della matematica Noemi e il 16enne sempre col sorriso Youssef. Ci sono poi Alice, Beatrice, Ginevra, Elia, Esteban, Evan e Francesco.

Qui non si contesta, ma si studia e si obbedisce” tuona il preside ricordando le ferree regole del collegio che puntualmente vengono violate: dai cellulari nascosti alle scorribande notturne a caccia del cibo. E, così, le prime a finire dal preside sono Alice, Giulia, Beatrice (quasi pentite di aver mentito) che per punizione saltano la colazione per ricopiare 200 volte una frase in “bella calligrafia”. Filastrocca da imparare a memoria per il gruppo di maschi, responsabile del furto di biscotti. Tra la sveglia con il campanaccio, la divisa da indossare (“se accorciassimo la gonna? propongono le gemelle) e il cucchiaio di olio di fegato di merluzzo, il ‘trauma’ da superare si chiama taglio dei capelli. E Cora va fuori di testa quando la parrucchiera le fa le trecce uguali alla sorella.

Il primo giorno di lezione il nuovo prof di arte, Alessandro Carnevale conquista tutti (o quasi) per i suoi modi d’insegnamento già moderni per l’epoca, mentre la lezione di matematica con la prof Maria Rosa Petolicchio degenera subito e i voti non superano il 4. Bene l’ora di inglese con il professore David Wayne Callahan, che sembra un generale americano. L’ora di italiano è col mitico Andrea Maggi e gli strafalcioni non si contano. Beatrice ha gli occhi a cuoricino: “Amo il professor Maggi!”. Ma per le ragazze – che non fanno altro che litigare tra loro tanto che Ginevra ha un crollo nervoso al telefono con la madre – il ragazzo ideale ha due caratteristiche. “Bello e con i soldi” sentenzia la gemella Cora. Tra gli studenti nascono i primi flirt: Matias ci prova con Giulia ma lei lo scarica dopo un giorno, mentre tra William e Jennifer scatta subito il primo bacio.

Tra la lezione di musica e quella di economia domestica, i ragazzi scoprono dove i sorveglianti tengono i loro cellulari e qualcuno decide di riprenderselo. La custode coglie sul fatto Beatrice. Per lei è in arrivo una punizione. Ma il preside la rivelerà nella prossima puntata. Alla fine della prima settimana del collegio i migliori sono Noemi e Gabriele, i peggiori Matias e Cora. E quest’ultima non la prende bene. “Qui c’è la mia foto, io sono minorenne, io vi denuncio tutti!” grida come una pazza la gemella.