![Migration Migration](https://www.quotidiano.net/image-service/version/c:M2U3MjVjZTMtYmRlZC00:M2I1OGYw/migration.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
È l’omaggio di uno scrittore a una poetessa che come lui ha ha amato la montagna il libro che Paolo Cognetti dedica ad Antonia Pozzi (foto in alto). L’Antonia. Poesie, lettere e fotografie di Antonia Pozzi scelte e raccontate da Paolo Cognetti (Ponte alle Grazie), ripercorre le stagioni della breve vita dell’artista morta suicida a 26 anni nel ’38. Ma Antonia è come se parlasse in prima persona attraverso una lettura attenta delle sue lettere e dei suoi versi; il libro si trasforma in un saggio di critica letteraria che scava nell’anima di una scrittrice che ha iniziato a comporre versi alla giovane età di 17 anni e che non ha mai pubblicato nulla in vita.