Per rendere una casa accogliente un buon punto di partenza è la presenza di libri di pregio. Oltre ai classici volumi sugli scaffali della libreria, ci sono anche i cosiddetti coffee table books: volumi grandi e visivamente accattivanti, spesso fotografici o artistici, che puntano su contenuti visivi. Ne possiedono pregiate collezioni star come David Beckham, Kendall Jenner, Gwyneth Paltrow e Oprah Winfrey. Ogni libro, con le sue copertine curate e immagini suggestive, diventa un piccolo pezzo d’arte che dona carattere e colore agli ambienti. L’elemento chiave di questi libri è la grafica, che propone temi culturali vari: dall’arte alla musica, dalla moda alla natura, passando per fotografia e viaggi.
La storia
I coffee table books hanno radici antiche: già nel XVIII secolo, il gentiluomo Laurence Sterne, ne ‘La vita e le opinioni di Tristram Shandy’, scherzava su come la sua opera potesse trasformarsi in un libro da salotto. Tuttavia, solo negli anni ’60 questi libri diventarono popolari come veri e propri elementi d’arredo. Perso il loro status di oggetti sacri e appannaggio di élite, i coffee table books cominciarono a essere esibiti in bella vista, divenendo complementi d’arredo alla pari del resto dei mobili e dei complementi di design.
Multifunzionali
Ogni libro che rientra nella tipologia esaminata è come una finestra su un’esposizione privata, una mini-galleria d’arte da sfogliare, rappresentando una fonte di intrattenimento e ispirazione. Oggi i coffee table books hanno diverse funzioni: arricchiscono l’ambiente con un tocco di personalità, danno modo di intrattenere gli ospiti nei momenti di pausa, offrono spunti di conversazione e portano un’aria di eleganza e cultura anche nei salotti più semplici. Sono, inoltre, un’ottima idea regalo dedicata alle passioni e agli interessi del destinatario del dono. Oltre a essere oggetti decorativi, i coffee table books, come una particolare forma di archivio, raccontano storie e immortalano epoche e stili di vita.
Consigli per l’esposizione
Le copertine rigide, la qualità delle immagini e la scelta della carta contribuiscono a trasformare questi volumi in veri e propri oggetti di design. Per valorizzarli nella propria casa, conviene posizionarli in punti strategici, come il tavolino da soggiorno, una consolle o l’ingresso, trasformando lo spazio in una vetrina di creatività. Possono essere collocati anche su mensole, scaffali aperti, o anche in bagno, per arricchire ogni spazio con un tocco di eleganza. Si possono mixare tra loro diverse dimensioni o si puà seguire un tema cromatico in armonia con l’arredamento, per un piacevole effetto tone sur tone. Per una maggiore ricercatezza e per un’atmosfera più sofisticata, accanto ai libri si possono aggiungere accessori decorativi come vasi, candele e piccole sculture, creando una composizione degna di un impaginato di una rivista di interior design.