George Clooney – 59 anni, attore, regista e produttore, uomo più sexy del mondo per acclamazione – e Amal Alamuddin – 42 anni, avvocatessa internazionale di personalità e attrattività altrettanto spiccate – non sarebbero più una coppia. Lo annuncia il National Enquirer, e tra sorrisetti ironici e incredulità di maniera, Hollywood non sa se arrendersi alla riduzione in cocci del matrimonio vip per eccellenza, celebrato neppure sei anni fa – era il settembre 2014 – in un’incantevole cerimonia veneziana officiata dall’ex sindaco di Roma Valter Veltroni e ripresa da tutti i giornali del mondo.
Scoop o bufala? Gli amici negano, i portavoce pure, e quindi sul piano ufficiale il divorzio non esiste. Ma intanto la notizia circola, il gossip si autoalimenta e anche il mistero inesorabilmente si infittisce nonostante le secche smentite. Dinamica corrente per coniugi assai risoluti nella difesa della propria privacy, specie dopo la nascita dei gemelli Elly e Alexander nel 2017.
Già la scorsa estate il matrimonio del millennio sembrava sull’orlo di un burrone. Ora, secondo il più recente gossip, l’attore statunitense più pagato di Hollywood (da tempo schierato contro la rielezione di Donald Trump) e l’avvocatessa anglo-libanese specializzata in diritti umani sarebbero ormai "separati in casa", pronti a lasciarsi dopo mesi turbolenti. La ricostruzione attribuisce alla convivenza da lockdown la responsabilità della rottura. Marito e moglie non si intenderebbero più e, in attesa di passi formali, avrebbero "mutualmente" convenuto di vedere altre persone per non soffocare nella routine, visto che la sterminata proprietà familiare offre innegabili spazi di movimento.
A questo proposito il National Enquirer – di proprietà di David Pecker, sostenitore di Trump – insinua che la raccolta fondi a favore della Clooney Foundation for Justice organizzata dai coniugi con in palio un pranzo nella splendida villa al Lago di Como sarebbe in realtà solo un pretesto per incontrare altre coppie. Una misura da scambisti. "Divertente, non credibile", è la valutazione di persone vicine a George e Amal sentite da Gossip Cop. Ad apparire logicamente fragile è anzitutto l’ipotesi di beneficenza finalizzata a nuove conoscenze: Clooney e Alamuddin possono vedere chi vogliono senza coperture.
Gli amici fanno poi notare come a dispetto delle ricorrenti ipotesi divisive i due siano tuttora insieme. Con buona pace delle speranze di aspiranti pretendenti che, nel caso di Clooney, lo inseguono sin da quando nell’altro millennio indossava il camice di E.R. Medici in prima linea dopo il divorzio dalla prima moglie Talia Balsam.
"Non mi risposerò più", aveva giurato Clooney nei panni di single ritrovato, in slalom perpetuo tra gossip gay e stragi di cuori, prima di incontrare l’attuale consorte. Non il tipo di donna che ha bisogno del marito-trofeo. Tutto il resto appartiene all’intimità di coppia. Se la storia è al capolinea, finirà un film romantico, faranno festa gli avvocati.